S2 L E T T E ït Ê
simi tocchi quelle sue poesie, che ardono
sancora veramente, e son piene di faville.
Ai più potrà parere per avventura, che
il Rucellai nelle Api, il Tasso nella Geru-
salemme, sieno più imitatori di Virgilio,
che non fu Dante nella Commedia : ma chi
ben considera vedrà agevolmente , come
quegli appresero bensi varie cose da Vir-
gilio ; ma uno le snervò con la fiacchezza
dello stile, l’altro con l’afsettazione le in-
femmini. Laddove Dante non ne prese cosa
niuna particolare , ma seppe col forzuto suo
stile esprimere il carattere virgiliano di poe-
tare : nel che appunto sta la eccellenza del-
la imitazione , che dee essere del genere,
e non mai della specie .
Nel contrafsare ancora ad esprimere col
suono del verso certe cose si rassomigliano
i nostri poeti. Non pare a lei similmen-
te, che al
. . procurnbit humi bos ;
, atque oculis Phrygia agmina circumspexit;
Tam multa in tectis erepitans salit horrida
grando ;
perte
simi tocchi quelle sue poesie, che ardono
sancora veramente, e son piene di faville.
Ai più potrà parere per avventura, che
il Rucellai nelle Api, il Tasso nella Geru-
salemme, sieno più imitatori di Virgilio,
che non fu Dante nella Commedia : ma chi
ben considera vedrà agevolmente , come
quegli appresero bensi varie cose da Vir-
gilio ; ma uno le snervò con la fiacchezza
dello stile, l’altro con l’afsettazione le in-
femmini. Laddove Dante non ne prese cosa
niuna particolare , ma seppe col forzuto suo
stile esprimere il carattere virgiliano di poe-
tare : nel che appunto sta la eccellenza del-
la imitazione , che dee essere del genere,
e non mai della specie .
Nel contrafsare ancora ad esprimere col
suono del verso certe cose si rassomigliano
i nostri poeti. Non pare a lei similmen-
te, che al
. . procurnbit humi bos ;
, atque oculis Phrygia agmina circumspexit;
Tam multa in tectis erepitans salit horrida
grando ;
perte