VITA
TP
figura del Tempo , che la scopre, a effetto di che ave-
va egli provvido un grande, e bellissimo marmo; ma
tale suo proponimento, a cagione dell'altre sue occupa-
zioni non potè avere effetto , onde il marmo rimase tale
appunto , quale era slato tratto dalla cava . Fu intanto
vestito della Sagra Porpora Monsignor Fabio Ghigi,
onde ebbe occasione il Bernino , che suo amicissimo era,
d'impiegarsi per esso nella restaurazione della Cappella
di sua casa , nella quale dopo sua esaltazione al Ponti-
ficato , fece il bel gruppo di marmo dell'Abacuch coll'
Angiolo , ed il Daniele fra' Leoni ; ed in quel tempo
pure diede principio con suo disegno al gran Palazzo di
cinque facciate per lo Principe Lodovisio in Piazza Co-
lonna , che poi per morte del Principe rimase imperfet-
to: e conduce ad istanza del Re delle Spagne Filip-
poIV. il gran Crocifisso di bronzo, che ebbe luogo nella
Cappella de' Sepolcri de' Re . Intanto egli fu dal Pon-
tefice Alessandro dichiarato suo proprio Architetto, e
della Camera : cola che non gli era occorsa per avanti
negli altri Pontificati ; perche ogni Pontefice , avendo
proprio Architetto di casa sua , a lui voleva tal carica
conferire : costume, che poi dagli altri Pontefici dopo
Alefsandro, non fu seguitato , per lo rispetto, che_»
ebbero alla Ingoiar virtù del Bernino; onde egli fin-
ché visse sempre ritenne tal carica. Pare, che in que-
llo Pontificato avellerò in certo modo loro comincia-
mento l'opere egregie del Bernino; ma noi andremole
per fuggir lunghezza , solamente accennando. Una^
fu il gran portico della piazza di S. Pietro . Nell'ordi-
nare quefta fabbrica volle valerli della forma ovata , di-
scostandosi in ciò dal disegno di Michelagnolo , affine
di più avvicinarti al Palazzo Apostolico, e di meno im-
pedire la veduta della Piazza dalla parte del Palazzo
fabbricato da Sisto V. col braccio communicante nella
sca.
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figura del Tempo , che la scopre, a effetto di che ave-
va egli provvido un grande, e bellissimo marmo; ma
tale suo proponimento, a cagione dell'altre sue occupa-
zioni non potè avere effetto , onde il marmo rimase tale
appunto , quale era slato tratto dalla cava . Fu intanto
vestito della Sagra Porpora Monsignor Fabio Ghigi,
onde ebbe occasione il Bernino , che suo amicissimo era,
d'impiegarsi per esso nella restaurazione della Cappella
di sua casa , nella quale dopo sua esaltazione al Ponti-
ficato , fece il bel gruppo di marmo dell'Abacuch coll'
Angiolo , ed il Daniele fra' Leoni ; ed in quel tempo
pure diede principio con suo disegno al gran Palazzo di
cinque facciate per lo Principe Lodovisio in Piazza Co-
lonna , che poi per morte del Principe rimase imperfet-
to: e conduce ad istanza del Re delle Spagne Filip-
poIV. il gran Crocifisso di bronzo, che ebbe luogo nella
Cappella de' Sepolcri de' Re . Intanto egli fu dal Pon-
tefice Alessandro dichiarato suo proprio Architetto, e
della Camera : cola che non gli era occorsa per avanti
negli altri Pontificati ; perche ogni Pontefice , avendo
proprio Architetto di casa sua , a lui voleva tal carica
conferire : costume, che poi dagli altri Pontefici dopo
Alefsandro, non fu seguitato , per lo rispetto, che_»
ebbero alla Ingoiar virtù del Bernino; onde egli fin-
ché visse sempre ritenne tal carica. Pare, che in que-
llo Pontificato avellerò in certo modo loro comincia-
mento l'opere egregie del Bernino; ma noi andremole
per fuggir lunghezza , solamente accennando. Una^
fu il gran portico della piazza di S. Pietro . Nell'ordi-
nare quefta fabbrica volle valerli della forma ovata , di-
scostandosi in ciò dal disegno di Michelagnolo , affine
di più avvicinarti al Palazzo Apostolico, e di meno im-
pedire la veduta della Piazza dalla parte del Palazzo
fabbricato da Sisto V. col braccio communicante nella
sca.