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Bellori, Giovanni Pietro; Amidei, Fausto; Leoni, Ottavio [Ill.]; Amidei, Fausto [Oth.]; Rossi, Antonio de [Oth.]
Ritratti Di Alcuni Celebri Pittori Del Secolo XVII. Disegnati, ed intagliati in rame dal ... Ottavio Lioni Con le Vite de' medesimi tratte da varj Autori, accresciute d'Annotazioni, Si È Aggiunta La Vita Di Carlo Maratti Scritta da Gio. Pietro Bellori fin all'anno 1689. e terminata da Altri, non più stampata: E un Discorso del medesimo sopra un quadro della Dafne dello stesso Maratti, dipinto per il Re Cristianissimo. All'Illustrissimo Signore Livio De Carolis Marchese Di Prossedi. — Roma: Antonio de' Rossi, 1731

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https://doi.org/10.11588/diglit.75103#0194
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158 VITA
Bisore Bende la mano, e Scaccia Veronica, la quale
piegata a terra lo segue col velo, nella cupoletta s'
inalza il trionfo della Croce portata, e adorata da gl'
Angeli, la qual Cappella essendo in ogni parte ben con-
dotta oltre la lode , daPa liberalità della Principessa ri-
portò Carlo maggior ricompensa della prima. Cono
questa Seguiteremo la terza Cappella della Concezione
dipinta da elso nella medesima Chiesa pe'1 Cavaliere^
Sylva. Sta la Vergine in piedi sopra il terrestre globo,
e calca la tetta del Serpente , mentre il Bambino Gesù
frà le braccia materne, con un'asta in forma di croce
insiemelo ferisce, ed uccide . Dietro i piedi della Ver- .
gine sopra il globo istesso s'inarca la luna, aprendosi I'
aria in una gloria di luce con due Angeli sotto di una
nube , uno de' quali addita il Serpente calcato, ed op-
presfo inteso per lo peccato originale, l'altro Angelo
colle mani al petto attentamente lo rimira. L'eccellenza
di queste tre Cappelle viene approvata dal concorso de'
giovani, che vanno a copiarle con fastidio de' Frati ,
che difficilmente gli ammettono. Nel tempo , che Car-
lo principiò queste opere l'anno 1652. fra l'altre, che
gli concorsero, per la Chiesa de' Padri Olivetani d'
Alcoli dipinte la tavola di Santa FranceSca Romana assi-
Aita dal suo Angelo , e la figurò in atto di ricevere il
Bambino Gesù dalla Madre Santissima sollevata in una_>
nube con poco di paese sotto in lontananza. Avvenne
in tanto, che Alessandro Settimo Pontefice magnifico
nelle fabbriche venuto a discorSò col Cavaliere Bernini ,
ed interrogatolo de' giovani, che promettevano riusci-
ta nella pittura , il Cavaliere risposè , che Carlo Ma-
ratti tra gli altri teneva il primo luogo . Volle il Papa
vedere qualche cosa di sùa mano, e compiaciutoti di un
Presepio in piccolo ben terminato, gli fece dare in rega-
lo trenta doppie di Spagna con ritenersi la pittura, ed
aven-


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