^4 VITA
cidere i caratteri del suo nome nel satto : Ego RofalD^
Qtyso^^e , ac Rofarum Domini filza , amore flefa
Chrifli ini hoc antro habitare decreti . Dispose sopra un
satto la Dilciplina, la Morte, e'1 Crocifitto con un_>
libro , e sopra nell'antro due Cherubini , che la rimi-
rano .
Erasi nella prima Cappella a man sinistra delire
Basilica Vaticana inalzato il nuovo Fonte battesimale
con una antica , e preziosi conca di porfido, abbellita
con metalli dorati , e dovendoti nel prospetto porre il
quadro , fu scelto il Maratti , che vi rapprelentò San
Giovanni Battila su la riva del Giordano , allorché—,
battezzò il Redentore, assittendovi alcuni Angioli in di-
verte azzioni, ricevendo il lume dal Cielo , che si apre,
e diffonde raggi di luce , e fu l'opera assai commendata,
in quello tempo egli impiegossi in fare varj quadri da_,
camera per il Signore di S. Geni Francese , Cavaliere
di pittura molto intendente , ed uno molto grande al
Marchete Pallavicini, nel quale rapprelentollo in piedi
in abito eroico , ed incontro te Besso finte a sedere^ ,
che il ritraea in pittura , avendo appresso le tre Grazie,
donzelle bellissime, che pare gli assiliano, per infon-
dere nelle opere di lui la venustà, e la leggiadria, do-
no , che con lo Budio non può acquiBarsi. Intanto IL
Gloria /piega le ali in aria , e corona di alloro il Mar-
chete , a cui si fa avanti il Genio , che gli addita con la
delira un monte scosceso in lontananza , tùia cima del
quale vedesi il Tempio della Virtù , e quello dipinto fu
riputato un parto de' più intigni del suo pennello; avea
anche egli colorito un quadro per Modello Scaramella
uomo pio , e facoltoso , in cui rapprelentò S. Gioseppe
sedente , che piegandoli in modo divoto, abbraccia il
Divin Bambino, che Bende le braccia al collo del San-
to,
cidere i caratteri del suo nome nel satto : Ego RofalD^
Qtyso^^e , ac Rofarum Domini filza , amore flefa
Chrifli ini hoc antro habitare decreti . Dispose sopra un
satto la Dilciplina, la Morte, e'1 Crocifitto con un_>
libro , e sopra nell'antro due Cherubini , che la rimi-
rano .
Erasi nella prima Cappella a man sinistra delire
Basilica Vaticana inalzato il nuovo Fonte battesimale
con una antica , e preziosi conca di porfido, abbellita
con metalli dorati , e dovendoti nel prospetto porre il
quadro , fu scelto il Maratti , che vi rapprelentò San
Giovanni Battila su la riva del Giordano , allorché—,
battezzò il Redentore, assittendovi alcuni Angioli in di-
verte azzioni, ricevendo il lume dal Cielo , che si apre,
e diffonde raggi di luce , e fu l'opera assai commendata,
in quello tempo egli impiegossi in fare varj quadri da_,
camera per il Signore di S. Geni Francese , Cavaliere
di pittura molto intendente , ed uno molto grande al
Marchete Pallavicini, nel quale rapprelentollo in piedi
in abito eroico , ed incontro te Besso finte a sedere^ ,
che il ritraea in pittura , avendo appresso le tre Grazie,
donzelle bellissime, che pare gli assiliano, per infon-
dere nelle opere di lui la venustà, e la leggiadria, do-
no , che con lo Budio non può acquiBarsi. Intanto IL
Gloria /piega le ali in aria , e corona di alloro il Mar-
chete , a cui si fa avanti il Genio , che gli addita con la
delira un monte scosceso in lontananza , tùia cima del
quale vedesi il Tempio della Virtù , e quello dipinto fu
riputato un parto de' più intigni del suo pennello; avea
anche egli colorito un quadro per Modello Scaramella
uomo pio , e facoltoso , in cui rapprelentò S. Gioseppe
sedente , che piegandoli in modo divoto, abbraccia il
Divin Bambino, che Bende le braccia al collo del San-
to,