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VITA
Alderano Cybo il quadro della Concezione per la Chie-
la del Popolo , fece per Sua Eminenza un'altro divoto
quadro di camera con la morte della ''ergine circonda-
ta dagli Aportoli nello spirare l'anima sua santissima^ .
Giace ella in letto, e nel giacere solleva alquanto sopra
l'origliere la faccia rilasciando una mano al petto , e_,
quasi in placido sonno esala gli ultimi respiri rapita
l'anima alla gloria del Figlio. Da un lato San Pietro
tiene in mano una candela accesa, dall'altro assiste—»
San Giovanni, e l'uno, e l'altro pietosàmente si vol-
gono allo spirare di Maria . Gli altri Apostoli esprimo-
no ancora varj affetti di pietà divota, e di mertizia^
giungendo le mani, e piegandole al petto, altri legge
Inni, e Salmi di gloria. Lungi appariscono le Marie
velate, con uno il quale porta le torcie al funerale -» •
Quella i'storia è copiosa d'eSpressioni, di affetti , e di
ogn'altra parte migliore della Pittura , ed è felicemen-
te condotta, che può aver luogo fra li più Rimati com-
ponimenti dell'età nortra.
L'anno 1679. per l'Illustrissimo Signor Ferrante -»
Capponi dipinse la Poesiadi Venere , la quale ferito il
piede dalla puntura d'una Spina , imporpora le bian-
che rote del suo Sàngue divenute vermiglie . PoSà_>
ella Sopra un virgulto la delicata pianta , mentre Amo-
re inchinato con un ginocchio , avvicina una mano alla
puntura , con l'altra mostra alla Madre la Spina cavata
dal piede, SparSe in terra candide rose, e rosseggianti.
Vago è l'aspetto della Dea svelata da un lenzuolo , che
ella accoglie al Seno, e riguardando la Spina non si duo-
le della ferita , ma più torto Sembra lieta del colore - 3
vermiglio de' suoi novelli fiori. Dietro Venere un'Amo-
retto abbraccia una colomba , e un'altro in aria allenta
il laccio, e dà il volo alla compagna .
Doppo il vario racconto, in cui sin'ora ci Siamo di-
rteli
VITA
Alderano Cybo il quadro della Concezione per la Chie-
la del Popolo , fece per Sua Eminenza un'altro divoto
quadro di camera con la morte della ''ergine circonda-
ta dagli Aportoli nello spirare l'anima sua santissima^ .
Giace ella in letto, e nel giacere solleva alquanto sopra
l'origliere la faccia rilasciando una mano al petto , e_,
quasi in placido sonno esala gli ultimi respiri rapita
l'anima alla gloria del Figlio. Da un lato San Pietro
tiene in mano una candela accesa, dall'altro assiste—»
San Giovanni, e l'uno, e l'altro pietosàmente si vol-
gono allo spirare di Maria . Gli altri Apostoli esprimo-
no ancora varj affetti di pietà divota, e di mertizia^
giungendo le mani, e piegandole al petto, altri legge
Inni, e Salmi di gloria. Lungi appariscono le Marie
velate, con uno il quale porta le torcie al funerale -» •
Quella i'storia è copiosa d'eSpressioni, di affetti , e di
ogn'altra parte migliore della Pittura , ed è felicemen-
te condotta, che può aver luogo fra li più Rimati com-
ponimenti dell'età nortra.
L'anno 1679. per l'Illustrissimo Signor Ferrante -»
Capponi dipinse la Poesiadi Venere , la quale ferito il
piede dalla puntura d'una Spina , imporpora le bian-
che rote del suo Sàngue divenute vermiglie . PoSà_>
ella Sopra un virgulto la delicata pianta , mentre Amo-
re inchinato con un ginocchio , avvicina una mano alla
puntura , con l'altra mostra alla Madre la Spina cavata
dal piede, SparSe in terra candide rose, e rosseggianti.
Vago è l'aspetto della Dea svelata da un lenzuolo , che
ella accoglie al Seno, e riguardando la Spina non si duo-
le della ferita , ma più torto Sembra lieta del colore - 3
vermiglio de' suoi novelli fiori. Dietro Venere un'Amo-
retto abbraccia una colomba , e un'altro in aria allenta
il laccio, e dà il volo alla compagna .
Doppo il vario racconto, in cui sin'ora ci Siamo di-
rteli