RECENSIONI
Die italienischen Buchdrucker- und Verlegerzeichen bis
1525 herausgegeben von Dr. Paul Kristeller. —
Strassburg, I. H. Ed. Hertz (Heitz & Miindel), 1893.
Il dott. Kristeller, con ricerche diligenti com-
piute nelle principali biblioteche d'Europa, ha rac-
colto le marche, i segni degli stampatori e degli
editori di libri sino al 1525; ed ha reso un altis-
simo servigio ai bibliofili, che possono d'un tratto
con l'opera di lui alla mano, determinare il luogo
della stampa di libri incompleti, l'anno almeno ap-
prossimativo della pubblicazione, e procedere alla
classificazione dei libri stessi. Quei segni posti
alla fine degli antichi libri sono in gran parte
enigmatici; e solo uno studioso, che conoscesse pro-
fondamente la storia delle stamperie italiane di
ogni regione, poteva imprendere di classificarli, e
solo un ricercatore indefesso poteva sperare di tro-
vare in uno o in un altro incunabolo indicazioni
sufficienti a spiegarne una serie di essi. L'A. ha
ordinato per ordine topografico le marche degli
stampatori cominciando da Aquila, col tipografo
Eusanius de Stella e finendo a Vicenza. Ne diamo
qui alcuni saggi, perchè il lettore veda la diligenza
con cui ogni segno distintivo de'tipografi antichi
sia classificato e spiegato.
Brescia.
Boninus de Boninis de Ragusa
(de Ragusia, da Raglisi,' de Raguxi, Dalmatinus).
Lavorò nel 1480 in Brescia; 1481-82 in Ve-
rona; 1483-91 in Brescia.
17. Rosso e nero. B. B. - Boninus de Boninis.
1487 in: Dante, Comedia Divina. Hain 5948
(Berlino, Gabinetto delle stampe di Berlino, Mo-
naco, ecc.).
1490-91 in: Baldus de Ubaldis, Consiliorum
partes III. Hain 2330* (Monaco).
In colore rosso nel Missale Ord. Fr. de Monte
Carmelo 1490 fol. Brera. (Vedi tav. 1).
E
V 1
r i
>
Èli
1 ■ I
Milano.
Philippus Foyot.
Lavorò in Milano nel 1521 con Rocco e Am-
brogio de Valle fratelli; il segno appartiene però
a Foyot e non ai fratelli de Valle.
69. Filo a piombo con divisa: Quid inde.
1521 in: Curtius Lancinus Epigrammaton
libri X (Berlino) e nel Sylvarum libri X dello
stesso (Berlino). (Tav. 2).
Roma.
Stephanus Guilliretus de LunariviUa.
Lavorò in Roma 1506-24, 1506 con Jo. Besi-
cken, 1511-14 con Hercules de Nani.
Die italienischen Buchdrucker- und Verlegerzeichen bis
1525 herausgegeben von Dr. Paul Kristeller. —
Strassburg, I. H. Ed. Hertz (Heitz & Miindel), 1893.
Il dott. Kristeller, con ricerche diligenti com-
piute nelle principali biblioteche d'Europa, ha rac-
colto le marche, i segni degli stampatori e degli
editori di libri sino al 1525; ed ha reso un altis-
simo servigio ai bibliofili, che possono d'un tratto
con l'opera di lui alla mano, determinare il luogo
della stampa di libri incompleti, l'anno almeno ap-
prossimativo della pubblicazione, e procedere alla
classificazione dei libri stessi. Quei segni posti
alla fine degli antichi libri sono in gran parte
enigmatici; e solo uno studioso, che conoscesse pro-
fondamente la storia delle stamperie italiane di
ogni regione, poteva imprendere di classificarli, e
solo un ricercatore indefesso poteva sperare di tro-
vare in uno o in un altro incunabolo indicazioni
sufficienti a spiegarne una serie di essi. L'A. ha
ordinato per ordine topografico le marche degli
stampatori cominciando da Aquila, col tipografo
Eusanius de Stella e finendo a Vicenza. Ne diamo
qui alcuni saggi, perchè il lettore veda la diligenza
con cui ogni segno distintivo de'tipografi antichi
sia classificato e spiegato.
Brescia.
Boninus de Boninis de Ragusa
(de Ragusia, da Raglisi,' de Raguxi, Dalmatinus).
Lavorò nel 1480 in Brescia; 1481-82 in Ve-
rona; 1483-91 in Brescia.
17. Rosso e nero. B. B. - Boninus de Boninis.
1487 in: Dante, Comedia Divina. Hain 5948
(Berlino, Gabinetto delle stampe di Berlino, Mo-
naco, ecc.).
1490-91 in: Baldus de Ubaldis, Consiliorum
partes III. Hain 2330* (Monaco).
In colore rosso nel Missale Ord. Fr. de Monte
Carmelo 1490 fol. Brera. (Vedi tav. 1).
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Milano.
Philippus Foyot.
Lavorò in Milano nel 1521 con Rocco e Am-
brogio de Valle fratelli; il segno appartiene però
a Foyot e non ai fratelli de Valle.
69. Filo a piombo con divisa: Quid inde.
1521 in: Curtius Lancinus Epigrammaton
libri X (Berlino) e nel Sylvarum libri X dello
stesso (Berlino). (Tav. 2).
Roma.
Stephanus Guilliretus de LunariviUa.
Lavorò in Roma 1506-24, 1506 con Jo. Besi-
cken, 1511-14 con Hercules de Nani.