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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 4.1901

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Fasc. 5
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Miscellanea
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https://doi.org/10.11588/diglit.24146#0411
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MISCELLANEA

357

Notizie di Sardegna.

Chiesa di San Pietro delle Im- Facciata della chiesa di San Pietro delle Immagini

maginl nell’agro di Bulzi. — Lo

studio dei nostri monumenti medie-
vali, che hanno tanti e così svariati rapporti con lo
sviluppo morale ed intellettuale dell’isola, non ha pre-
cedenti di sorta.

La Sardegna, sotto questo punto di vista, è cosi
poco conosciuta che le fotografie ed i rilievi non solo
degli oggetti d’arte, ma di quasi la totalità degli edi-
fizi architettonici, resi di pubblica ragione, costituireb-
bero un lavoro nuovo ed interessantissimo.

Le cause di questa poca notorietà è d’uopo rin-
tracciare, oltre che nella trascurata educazione arti-
stica, nell’ubicazione di questi monumenti lontani dai
centri più abitati e più colti, per cui lo studio di essi,

Territorio di Bulzi (prov. di Sassari)

Non riuscirà quindi discaro ai lettori de L'Arte, che,
prendendo occasione dai lavori e dalle ricerche arti-
stiche, che eseguisconsi nell’isola, rilevi in modo suc-
cinto i caratteri di queste opere d’arte, che per ingiuria
di tempo e per incuria di uomini furono lasciate ca-
dere o deturpare con restauri peggiori della stessa
rovina.

Il rinvenimento di alcuni tesori in vicinanza di ve-
tusti edilìzi fu causa che una banda di vandali — non
tutti paesani incoscienti — si riversasse sugli avanzi
di un’epoca, che per le lacune storiche potea dar mo-
tivo alle più strane leggende.

non è indicato nelle guide cittadine, neppure in quella
che fu compilata da un degno studioso di cose patrie
nel 187)3!

Un gruppo di Guido Mazzoni. — Un’altra dimen-
ticanza è quella che si riferisce a un gruppo di terra
cotta, già nella chiesa di San Fran-
cesco, e propriamente nella cappellina
detta del Signor Morto. Di là fu tra-
sportato otto anni fa in San Giorgio,
e infine a San Giovanni Evangelista,
dove fu riposto nella seconda cap-
pella a sinistra. Il gruppo, con i soliti
personaggi di Giuseppe d’Arimatea
e di Nicodemo, di San Giovanni , della
Maddalena e delle pie donne, cir-
conda la Vergine, che sviene innanzi
alla salma del Cristo : la disposizione
presente delle figure è infelicissima ;
il restauro è stato condotto solo in
modo di metter ferri e pietre e gesso
dove mancavano gambe e braccia e
mani, e la inverniciatura delle statue
ha finito peyenderlequasi ripugnanti
per il loro grasso e il loro lustro. Ep-
pure le teste, benché sotto a quegli
strati di sudicia vernice, mi hanno
suggerito il nome del loro autore,
il potente realista Guido Mazzoni.

Anche le mani, forti, modellate con
queirinsistente persecuzione del vero,
lo dimostrano appieno; ma conviene
notare che mi riferisco alle mani pog-
giate sui corpi, non a quelle sollevate
o distaccate da essi, che sono tutte
o in gran parte rifatte nel peggior
modo possibile.

Reggio d’ Emilia, 23 ottobre ’goi.

A. Venturi.

a causa delle scarse comunicazioni e delle condizioni
di sicurezza, porta seco disagi non lievi e non è im-
mune da pericoli.

La Sardegna, al pari di altre provincie italiane, attende
ancora i geniali illustratori che dei suoi monumenti sap-
piano indagare i segreti delle forme e narrare la storia.

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