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MISCELLANEA
bio che una piccola conoscenza è una cosa pericolosa.
Perchè la maggior parte di coloro che scrivono su
alcuni speciali maestri sono mal forniti di conoscenze
generali di storia dell’arte e molto danno deriva perciò
da queste immature pubblicazioni. L’unico libro che
è davvero un’aggiunta alle nostre conoscenze è il Man-
tegna del Kristeller, che è fatto con grande precisione
e presentato al lettore in maniera assai piacevole.
Londra, dicembre 1901.
» Herbert Cook.
Notizie degli Abruzzi.
Bassorilievi medievali in Castel di Sangro. —
In uno dei cortili di casa Patini, sulla cinta dell’orto,
si conservano infissi alcuni bassorilievi di pietra pae-
sana, che si dimostrano lavoro di molto pregio e di
cui sono ben lieto di dar notizia per primo agli stu-
diosi d’arte.
I bassorilievi sono sette: uno grande e sei piccoli.
Quello grande sta nel mezzo, e rappresenta la Ma-
donna seduta col Bambino anche seduto. Il Bambino
regge un globo con la mano destra mentre con la si-
nistra stringe, vezzosamente, due dita della mano della
La Madonna col Bambino
Madonna, la quale ha un aspetto piuttosto severo ed ha
una capigliatura che fluisce e rientra subito indietro
sotto gli orecchi. Il suo manto è a larghe pieghe. Nella
base non vi è iscrizione spiegativa, e non occorreva.
La Flagellazione alla colonna
I sei piccoli riquadri, quasi delle stesse dimensioni,
non sono disposti cronologicamente. Si capisce dunque
che quella non è la loro ubicazione originaria, e che
furono rimurati senza tener conto della successione
dei fatti biblici che rappresentano.
i° riquadro. — La flagellazione alla colonna. Gesù
denudato e legato con le mani indietro. Il perizoma
è abbondante. Due Farisei ai lati. Ma le tre figure
mancano di teste. L’architettura del colonnato è di
buon disegno e semplice : semplice anche la trabea-
zione. Da piedi, sulla cornice piatta sì legge : « Quando
Cristo fu legato a la colonna ».
20 riquadro. — La presentazione al tempio. Cristo
sopra un altare. La Madonna con gli altri personaggi
stanno a sinistra di chi guarda, e i sacerdoti a destra.
Corretta e bella la prospettiva dell’altare che ha per
baldacchino la parte superiore di un tempietto a tre
semicerchi con le cuspidine svelte. Ai fianchi si ve-
dono due tempietti più bassi e, nelle due estremità,
altre nicchie, aventi la parte di sopra simile a quella
dell’altare di mezzo. Anche qui mancano alcune teste.
La sottoposta iscrizione dice : « Quando Cristo fu pre-
sentato a lo tempio ».
3° riquadro. — Il Crocifisso. Bene scolpita la nudità
del corpo e il panneggio che fa da perizoma. Le due
Marie, sedute, hanno atteggiamento di forte commo-
zione ; ma la Madonna ha bisogno di reggersi il capo
MISCELLANEA
bio che una piccola conoscenza è una cosa pericolosa.
Perchè la maggior parte di coloro che scrivono su
alcuni speciali maestri sono mal forniti di conoscenze
generali di storia dell’arte e molto danno deriva perciò
da queste immature pubblicazioni. L’unico libro che
è davvero un’aggiunta alle nostre conoscenze è il Man-
tegna del Kristeller, che è fatto con grande precisione
e presentato al lettore in maniera assai piacevole.
Londra, dicembre 1901.
» Herbert Cook.
Notizie degli Abruzzi.
Bassorilievi medievali in Castel di Sangro. —
In uno dei cortili di casa Patini, sulla cinta dell’orto,
si conservano infissi alcuni bassorilievi di pietra pae-
sana, che si dimostrano lavoro di molto pregio e di
cui sono ben lieto di dar notizia per primo agli stu-
diosi d’arte.
I bassorilievi sono sette: uno grande e sei piccoli.
Quello grande sta nel mezzo, e rappresenta la Ma-
donna seduta col Bambino anche seduto. Il Bambino
regge un globo con la mano destra mentre con la si-
nistra stringe, vezzosamente, due dita della mano della
La Madonna col Bambino
Madonna, la quale ha un aspetto piuttosto severo ed ha
una capigliatura che fluisce e rientra subito indietro
sotto gli orecchi. Il suo manto è a larghe pieghe. Nella
base non vi è iscrizione spiegativa, e non occorreva.
La Flagellazione alla colonna
I sei piccoli riquadri, quasi delle stesse dimensioni,
non sono disposti cronologicamente. Si capisce dunque
che quella non è la loro ubicazione originaria, e che
furono rimurati senza tener conto della successione
dei fatti biblici che rappresentano.
i° riquadro. — La flagellazione alla colonna. Gesù
denudato e legato con le mani indietro. Il perizoma
è abbondante. Due Farisei ai lati. Ma le tre figure
mancano di teste. L’architettura del colonnato è di
buon disegno e semplice : semplice anche la trabea-
zione. Da piedi, sulla cornice piatta sì legge : « Quando
Cristo fu legato a la colonna ».
20 riquadro. — La presentazione al tempio. Cristo
sopra un altare. La Madonna con gli altri personaggi
stanno a sinistra di chi guarda, e i sacerdoti a destra.
Corretta e bella la prospettiva dell’altare che ha per
baldacchino la parte superiore di un tempietto a tre
semicerchi con le cuspidine svelte. Ai fianchi si ve-
dono due tempietti più bassi e, nelle due estremità,
altre nicchie, aventi la parte di sopra simile a quella
dell’altare di mezzo. Anche qui mancano alcune teste.
La sottoposta iscrizione dice : « Quando Cristo fu pre-
sentato a lo tempio ».
3° riquadro. — Il Crocifisso. Bene scolpita la nudità
del corpo e il panneggio che fa da perizoma. Le due
Marie, sedute, hanno atteggiamento di forte commo-
zione ; ma la Madonna ha bisogno di reggersi il capo