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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 5.1902

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Fasc. 4
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D'Ancona, Paolo: Le rappresentazioni allegoriche delle arti liberali nel medio evo e nel rinascimento, [4]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24147#0433
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PAOLO D'ANCONA

chiuso ed indossa un’ampia veste. Intorno, grammatici muniti di pennè e di libri. Sopra un
trono simile sta la Dialettica, avvolta in ampio paludamento: tiene stretto con ambedue le mani
un serpentello ed ha il volto incorniciato dai capelli, che le cadono a ricci lungo le spalle.
Ai lati sei figure maschili La Retorica assisa sopra un trono più modesto, ornato di un
drappo, tiene con la destra la spada sollevata e nell’altra mano un globo sorretto da una cate-
nella, reminiscenza forse della catena d’oro, che in Omero indica la potenza di Giove sugli
altri Dei. Inizia il Quadrivio la Geometria, seduta sopra un trono marmoreo a nicchia, vestita
di un abito più ricco, incastonato di gemme e filettato d’oro. Tiene nella sinistra una tavo-
letta con figure geometriche e nell’altra mano un ventaglio aurato ricoperto di numeri. Ai

Pinturicchio : La Geometria - Roma. Appartamento Borgia in Vaticano
(Fotografia Anderson)

piedi del trono Euclide e intorno vari matematici muniti di strumenti geometrici c di rottili
con numeri. Sopra un seggio sormontato da baldacchino siede l’Aritmetica, forse la meno
bella delle sette donne per una certa materialità di fattezze. Tiene il compasso e l’abbaco
 
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