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Fasc. 5
DOI article:Corrieri
DOI Page / Citation link: https://doi.org/10.11588/diglit.24149#0553
CORRIERI
497
nel prestito fatto fino dagli anni 1902 e 1903 di circa
quattordici quadri della ricca collezione del sig. Giorgio
Salting, all’infuori di quegli altri tesori d’arte che già
per l’addietro erano stati generosamente prestati alla
Galleria dal fortunato loro possessore.
Fra i quattordici ora nominati, ve ne sono parec-
drea Solario, altra volta in possesso del signor Kay,
il quale l’aveva esposta a Burlington House. Di gran-
dissima attrattiva è la Madonna col Bambino del Ca-
rfani proveniente dalla Galleria Leuchtenberg di Pie-
troburgo, dove era attribuita a Giorgione. Parlando
di questo quadro nel Burlington Magazine del mese
Fig. 3 — Ritratto del padre di Alberto Durerò attribuito al medesimo
Londra, Galleria Nazionale
chi bene conosciuti dagli studiosi, essendo stati da loro
già ammirati in diverse esposizioni di Londra. Così,
abbiamo il piacere di rivedere nella sala Ferrarese
della Galleria Nazionale, la singolare tavola di Ercole
Roberti coi Tre cantori, vista nel 1894 all’esposizione
del Burlington Fine Arts Club e riprodotta nel cata-
logo illustrato di quella esposizione; lo stupendo
ritratto di Bartolomeo Bianchini del Francia, della
stessa esposizione, e la Madonna col Bambino di An-
di giugno 1903, il signor Cook esprimeva il voto che
codesta Madonna potesse essere collocata nella Gal-
leria Nazionale accanto allo splendido ritratto di mano
del Cariani, in quel tempo collocato nella Galleria
come prestito del signor Salting. Ora il suo desiderio
è stato esaudito, cosicché vediamo riunite sopra una
parete della sala Umbra (per mancanza di spazio in
altre sale) una scelta colonia di pittori dell’alta Italia,
fra i quali brilla la Madonna del Cariani, forse il più
L'Arte. VII, 64.
497
nel prestito fatto fino dagli anni 1902 e 1903 di circa
quattordici quadri della ricca collezione del sig. Giorgio
Salting, all’infuori di quegli altri tesori d’arte che già
per l’addietro erano stati generosamente prestati alla
Galleria dal fortunato loro possessore.
Fra i quattordici ora nominati, ve ne sono parec-
drea Solario, altra volta in possesso del signor Kay,
il quale l’aveva esposta a Burlington House. Di gran-
dissima attrattiva è la Madonna col Bambino del Ca-
rfani proveniente dalla Galleria Leuchtenberg di Pie-
troburgo, dove era attribuita a Giorgione. Parlando
di questo quadro nel Burlington Magazine del mese
Fig. 3 — Ritratto del padre di Alberto Durerò attribuito al medesimo
Londra, Galleria Nazionale
chi bene conosciuti dagli studiosi, essendo stati da loro
già ammirati in diverse esposizioni di Londra. Così,
abbiamo il piacere di rivedere nella sala Ferrarese
della Galleria Nazionale, la singolare tavola di Ercole
Roberti coi Tre cantori, vista nel 1894 all’esposizione
del Burlington Fine Arts Club e riprodotta nel cata-
logo illustrato di quella esposizione; lo stupendo
ritratto di Bartolomeo Bianchini del Francia, della
stessa esposizione, e la Madonna col Bambino di An-
di giugno 1903, il signor Cook esprimeva il voto che
codesta Madonna potesse essere collocata nella Gal-
leria Nazionale accanto allo splendido ritratto di mano
del Cariani, in quel tempo collocato nella Galleria
come prestito del signor Salting. Ora il suo desiderio
è stato esaudito, cosicché vediamo riunite sopra una
parete della sala Umbra (per mancanza di spazio in
altre sale) una scelta colonia di pittori dell’alta Italia,
fra i quali brilla la Madonna del Cariani, forse il più
L'Arte. VII, 64.