DOI Heft:
Fasc. 3
DOI Artikel:Mauceri, Enrico: Scilia ignota: monumenti di Randazzo
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.24151#0225
SICILIA IGNOTA
MONUMENTI DI RANDAZZO.'
andazzo, distante 15 chilometri
dal cratere dell’Etna, alla quale
la natura e l’arte vollero esser
prodighe dei loro favori, è l’unica
città di Sicilia che conservi pressoché intera-
mente la sua impronta medioevale. Edificata
sur una montagna dì lava, innanzi al gigan-
tesco vulcano, essa ha sfidato l’inclemenza
de’ secoli ed è giunta sino a noi miracolo-
samente quasi intatta.
Il buon popolo randazzese, con raro spi-
rito di conservazione, ha religiosamente
custodite le case modeste dei propri avi,
decorate spesso artisticamente, con la porta
d’ingresso ogivale, con una semplice bifo-
retta, e col tetto spiovente. Alla durata del-
le fabbriche ha contribuito assai il materiale
eccellente di costruzione in esse adoperato,
tutto di natura vulcanica anche nelle parti
ornamentali o semplicemente decorative.
Fig. I - Absidi. Randazzo, Chiesa di Santa Maria Purtroppo trasformazioni inconsulte e de-
turpamenti d’ogni genere, come altrove, sono
avvenuti a Randazzo, ma, ad esser sinceri, non sono colpe imputabili al popolo : edifici signorili
han perduto la loro nobile caratteristica al soffio dei tempi nuovi, e così anche le tre chiese
parrocchiali, una volta bellissime, han subito rifacimenti in varia epoca, non sempre opportuni
e felici. Ultimo e non mai abbastanza deplorevole quello della chiesa di Santa Maria, alla quale
fu di sana pianta ricostruito il prospetto, senza tener conto degli avanzi, delle linee stilistiche
dell’insieme e della loro sobria e severa composizione. Le sue absidi fortunatamente intatte e
somiglianti a torri di un formidabile castello, composte tutte dì materiale basaltico e decorate
nel coronamento di quella elegante archeggiatura che ricorda gli edifici del nord della penisola,
costituiscono l’unico avanzo della fabbrica del secolo xiv.2 E ciò è veramente degno di nota,
poiché in Sicilia appunto vediamo qua e là trapiantata 1’ architettura continentale, che ebbe
1 Le fotografie di corredo a questo articolo furono
eseguite da R. Carta per incarico del R. Ministero
della pubblica istruzione.
2 La chiesa ha origini più antiche. Vedi Di Marzo,
I Gagini, Palermo, 1882, voi. I, pag. 17; Mario Man
dalari, Ricordi di Sicilia - Randazzo, Città di Ca
stello, 1902, pag. 194.
L'Arte. IX, 24.
MONUMENTI DI RANDAZZO.'
andazzo, distante 15 chilometri
dal cratere dell’Etna, alla quale
la natura e l’arte vollero esser
prodighe dei loro favori, è l’unica
città di Sicilia che conservi pressoché intera-
mente la sua impronta medioevale. Edificata
sur una montagna dì lava, innanzi al gigan-
tesco vulcano, essa ha sfidato l’inclemenza
de’ secoli ed è giunta sino a noi miracolo-
samente quasi intatta.
Il buon popolo randazzese, con raro spi-
rito di conservazione, ha religiosamente
custodite le case modeste dei propri avi,
decorate spesso artisticamente, con la porta
d’ingresso ogivale, con una semplice bifo-
retta, e col tetto spiovente. Alla durata del-
le fabbriche ha contribuito assai il materiale
eccellente di costruzione in esse adoperato,
tutto di natura vulcanica anche nelle parti
ornamentali o semplicemente decorative.
Fig. I - Absidi. Randazzo, Chiesa di Santa Maria Purtroppo trasformazioni inconsulte e de-
turpamenti d’ogni genere, come altrove, sono
avvenuti a Randazzo, ma, ad esser sinceri, non sono colpe imputabili al popolo : edifici signorili
han perduto la loro nobile caratteristica al soffio dei tempi nuovi, e così anche le tre chiese
parrocchiali, una volta bellissime, han subito rifacimenti in varia epoca, non sempre opportuni
e felici. Ultimo e non mai abbastanza deplorevole quello della chiesa di Santa Maria, alla quale
fu di sana pianta ricostruito il prospetto, senza tener conto degli avanzi, delle linee stilistiche
dell’insieme e della loro sobria e severa composizione. Le sue absidi fortunatamente intatte e
somiglianti a torri di un formidabile castello, composte tutte dì materiale basaltico e decorate
nel coronamento di quella elegante archeggiatura che ricorda gli edifici del nord della penisola,
costituiscono l’unico avanzo della fabbrica del secolo xiv.2 E ciò è veramente degno di nota,
poiché in Sicilia appunto vediamo qua e là trapiantata 1’ architettura continentale, che ebbe
1 Le fotografie di corredo a questo articolo furono
eseguite da R. Carta per incarico del R. Ministero
della pubblica istruzione.
2 La chiesa ha origini più antiche. Vedi Di Marzo,
I Gagini, Palermo, 1882, voi. I, pag. 17; Mario Man
dalari, Ricordi di Sicilia - Randazzo, Città di Ca
stello, 1902, pag. 194.
L'Arte. IX, 24.