L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna (9.1906)

L'ARTE IN ONORE DI SANT'AGATA IN CATANIA

427

I vari reliquiari fortunatamente esistono: il busto è quello stesso che, oggetto di grande
culto da parte dei Caj;anesi, vien trasportato per le vie annualmente nei giorni di festa della
Santa; le teche sono conservate entro una magnifica cassa di argento, intorno alla quale
dovrò pure trattenermi.

II busto (alto m. 0.60) è in argento dorato, ed è composto di vari pezzi uniti a cer-
niera in modo che ne sia agevole l’apertura quante volte (cosa rarissima che avviene a
lunghi periodi d’anni) si voglia procedere all’esame delle reliquie.

E interamente coperto di gioielli, alcuni pregevoli, fra i quali un collare in oro in 42 pezzi,

Catania, Portale della Chiesa del S. Carcere (particolare)
(Fotografia Ministero istruzione pubblica)

donato dal viceré La Cunea nel XV secolo, ma la più parte volgari, che nascondono il
fine lavoro di cesello della veste ; 1 ed è deturpato alla faccia e alle mani da una coloritura

pag. 168) precisa il giorno del trasporto dei reliquiari
da Avignone a Catania che fu Pii dicembre 1377,
i5a Indizione. Così anche Vito Amico, Catana Illu-
strata, Catanae, 1741, libro VI, cap. VII, pag. 240.

1 A proposito delle numerose gioie addosso al busto
e che non è permesso rimuovere anche in parte, in
nessuna guisa, un signore colto e studioso di orefi-
cerie antiche M. Churchill, console di S. M. Brittanica

in Sicilia, così mi scriveva: « Vorrei vedere quel ma-
gnifico cimelio dell’arte del '300 liberato del tesoro di
che è coperto e meno al sicuro da futuri guasti nelle
processioni annuali. Vorrei vedere il tesoro cucito
come quello di San Gennaro a Napoli sopra una
manta di tessuto».

Che si avveri presto il voto del nobile amatore !