Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Atti della Società di Archeologia e Belle Arti per la Provincia di Torino — 1.1875

DOI Artikel:
Vayra, Pietro: Il sarcofago d'Odilone di Mercœur nel Museo Civico di Torino
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.11246#0037

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
3*

ARCHEOLOGIA E BELLE ARTI

iscorcio e poi di prospetto alle iscrizioni nelle due altre
figure. Intanto io mi proverò di dargliene un cenno.
Il sarcofago ha forma di un prisma rettangolare oblungo.
Sul lato anteriore e sovra uno dei capi porta un'iscrizione
che fu alquanto danneggiata; dal lato posteriore e dall'altro
capo era infisso nel muro, come la pietra rimasta tuttavia
greggia lo dimostra.
La pietra nella quale fu scolpito, a giudizio dell'illustre
mineralogo Direttore del Civico Museo, è un calcare cri-
stallino e micaceo (cipollino) della stessa qualità che si trova
racchiuso in lenti ed in banchi nella gran zona di calce-
scisto che per oltre 5000 metri s'innoltra nella galleria del
Frejus. Il sarcofago fu dunque tagliato in una pietra del
paese, e perchè molto scistosa e di più esposta all'azione
dell'acqua e del gelo per l'uso in cui era stato convertito
si produssero sui lati, e specialmente su quello nel quale
è incisa la maggior iscrizione, delle corrosioni e delle fen-
diture che l'intaccarono e la resero monca presso l'orlo del-
l'arca ed in principio delle linee.
Il coperchio della tomba fu il primo a rompersi o ad
esser rotto, e di esso non ci è più pervenuto neppure un
frammento.
Il primo che ci ha serbata memoria di questo sarcofago
è il canonico Peralda che trascrisse nel 1582 il Cartario o
collezione dei documenti riguardanti la prevostura d'Oulx.
Egli ne fece menzione sul fine del suo manoscritto co-
piandone l'iscrizione, e disse che la tomba trovavasi ai suoi
tempi nella cappella di S. Maria Maddalena nel Monastero
di S. Lorenzo (1).

(1) a In tumba lapidea quae est in capella B. Mariae Magdalenae
intra Monasterium S,! Laureneii Ultiensis, sic describitur in eadem u.
Questo manoscritto e l'originale del Cartario sono ora nell'Archivio
di Stato.
 
Annotationen