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Bassi, Domenico: Di una statuetta del sonno che si conserva nel Regio Museo Torinese di Archeologia e del suo mito nell'antichità
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DI UNA STATUETTA DEL SONNO
141
Iri, secondo il consiglio della veneranda figlia di Crono,
piglia le sembianze della cupo-cerulea Notte e fattasi vi-
cina ad Hypnos, che, simulando di esserne la madre,
chiama col nome di figlio (rcéximy ipjóv) (1), con acconce
parole ricordando minutamente le ingiurie che Zeus le
ha fatto (2), lo invita ad assopirne per una sola aurora gli
occhi :
dog yxpw àyyotj.évr, aio fr/jrépt, dog yjxpiv 'Uff,
y.oà Aiòg fyiniòovrog àSùs/év. Ss'XSov ènanriV
st'g [jjtxv 'Epi'jivucr; (3).
Non temere, ella continua, il Cronide, poiché ti è pro-
pizia Era,
[Mi xpopóstg Kaóv(àviv\ òri avyyxp.og "ù.aog "Rpr,
fxovvgv £fjwc nxepà rea'XXe, /.ci «xXtvéwv ini Xs'xrpuv
fjufxvst Zsvg axlvaxtog, oao-j xpovov, Treve, XcXeucig (4).
Ma Iri sa che Hypnos aspira alle nozze di Pasitea, lo ha
trovato là presso la casa di lei, Era l'ha consigliata a
promettere la giovane Grazia allo innamorato dio, ed
ella pone fine al suo lungo discorso ricordando a questo
l'amata fanciulla e promettendogli che gli sarà data, premio
della sua fatica, a sposa (5).
Le parole di Iri persuadono Hypnos: egli rispettoso
giura che assopirà gli occhi del Cronide anche per il
(1) 136.
(2) 136-173.
(3) 174-176.
(4) 178 e 182-183.
(5) ibS-igo.
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Iri, secondo il consiglio della veneranda figlia di Crono,
piglia le sembianze della cupo-cerulea Notte e fattasi vi-
cina ad Hypnos, che, simulando di esserne la madre,
chiama col nome di figlio (rcéximy ipjóv) (1), con acconce
parole ricordando minutamente le ingiurie che Zeus le
ha fatto (2), lo invita ad assopirne per una sola aurora gli
occhi :
dog yxpw àyyotj.évr, aio fr/jrépt, dog yjxpiv 'Uff,
y.oà Aiòg fyiniòovrog àSùs/év. Ss'XSov ènanriV
st'g [jjtxv 'Epi'jivucr; (3).
Non temere, ella continua, il Cronide, poiché ti è pro-
pizia Era,
[Mi xpopóstg Kaóv(àviv\ òri avyyxp.og "ù.aog "Rpr,
fxovvgv £fjwc nxepà rea'XXe, /.ci «xXtvéwv ini Xs'xrpuv
fjufxvst Zsvg axlvaxtog, oao-j xpovov, Treve, XcXeucig (4).
Ma Iri sa che Hypnos aspira alle nozze di Pasitea, lo ha
trovato là presso la casa di lei, Era l'ha consigliata a
promettere la giovane Grazia allo innamorato dio, ed
ella pone fine al suo lungo discorso ricordando a questo
l'amata fanciulla e promettendogli che gli sarà data, premio
della sua fatica, a sposa (5).
Le parole di Iri persuadono Hypnos: egli rispettoso
giura che assopirà gli occhi del Cronide anche per il
(1) 136.
(2) 136-173.
(3) 174-176.
(4) 178 e 182-183.
(5) ibS-igo.