necropoli della cascinetta
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12. Tomba, in cui erano.i vasi che seguono (tav. XXI, n. 12):
a) grande olla cineraria di terra greggia, alta m. 0,29;
b) coppa di terra grigio-scura, fina e leggera, con
ornati: era dentro Folla;
c) altra coppa, presso che simile alla precedente, entro
l'olla;
d) scodella simigliarne alle figurine di Arezzo, di bella
vernice rossa e finamente lavorata, col nome del figulo
Q S ■ P a lettere rilevate sulla marca del piede umano: al-
l'esterno veggonsi due segni graffiti, crociformi, discosti
l'uno dall'altro. Anche questo vaso era, come i precedenti,
nell'interno dell'olla;
e) vaso greggio ansato, posto a fianco dell'olla.
13. Tomba, che conteneva (tav. XXI, n. 13):
a) olla di terra scura, alta m. 0,31, con avanzi di ossa
carbonizzate;
b) scodella di terra rossa (del tipo aretino), con la
marca del figulo (/V\V) nella pianta del piede umano: nel
fondo esterno in lettere graffite dopo la cottura leggesi
VINO: era dentro l'olla;
c) vasetto, ornato di trepoccette presso all'orlo esterno,
a forma di teste di chiodi: era dentro l'olla;
d) vasellino di vetro, rotto nel collo;
e) vaso ansato, rozzo, a larga pancia , ch'era dentro
l'olla;
f) scodella di terra rossiccia , a fondo piano, con la
marca dell'officina (L M V nella impronta del piede umano),
e col nome del possessore CRIISCIINTIS (Crescentis) graffito
all'esterno.
Torino, aprile r884-
A. Fabretti.
20 — IV.
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12. Tomba, in cui erano.i vasi che seguono (tav. XXI, n. 12):
a) grande olla cineraria di terra greggia, alta m. 0,29;
b) coppa di terra grigio-scura, fina e leggera, con
ornati: era dentro Folla;
c) altra coppa, presso che simile alla precedente, entro
l'olla;
d) scodella simigliarne alle figurine di Arezzo, di bella
vernice rossa e finamente lavorata, col nome del figulo
Q S ■ P a lettere rilevate sulla marca del piede umano: al-
l'esterno veggonsi due segni graffiti, crociformi, discosti
l'uno dall'altro. Anche questo vaso era, come i precedenti,
nell'interno dell'olla;
e) vaso greggio ansato, posto a fianco dell'olla.
13. Tomba, che conteneva (tav. XXI, n. 13):
a) olla di terra scura, alta m. 0,31, con avanzi di ossa
carbonizzate;
b) scodella di terra rossa (del tipo aretino), con la
marca del figulo (/V\V) nella pianta del piede umano: nel
fondo esterno in lettere graffite dopo la cottura leggesi
VINO: era dentro l'olla;
c) vasetto, ornato di trepoccette presso all'orlo esterno,
a forma di teste di chiodi: era dentro l'olla;
d) vasellino di vetro, rotto nel collo;
e) vaso ansato, rozzo, a larga pancia , ch'era dentro
l'olla;
f) scodella di terra rossiccia , a fondo piano, con la
marca dell'officina (L M V nella impronta del piede umano),
e col nome del possessore CRIISCIINTIS (Crescentis) graffito
all'esterno.
Torino, aprile r884-
A. Fabretti.
20 — IV.