diei» darumque» ($" omnibus'tetris conspìcuum fuit . Eo fydere pgnificar£-*
qjdms credidit, Ccefaris animam inter Deorum immortalium n'umina rece-
ptura 5 quo nomine id insìgne fmulacro capiti eius , quod mox in foro conjecraui-
mm adzeBumefl. Così Claudiano nel quarto consolato di Onorio.
Vi fa etiam medio populis mirantibus auàax
Stella die dubitanda nihil , ne e crine retufo
Languida yfed quantus numeratur noEie Sootes
Emicuìtque palagis alieni temporis hospes i \ .
Ignis 3 ssi agnofci potuit cum Luna lateret ;
Siue parens Auguftafuityfuè forte reluxh
DiuusAuus.
Tutto ciò vien confermato dalle Medaglie, particolarmente dell'vna s
oc l'altra Faustina con la Luna creseente, oc con le sette Stelle Triona-
li, e titolo COfJS£C7(ATIO. La Lucerna si conserua appresso il Si-
gnor Canonico Rafaelle Fabretti.
13 DVE TESTE il SOLE,Scia LVNA. Per la medesi-
ma ragione in querY altra Lucerna rappresentansì le Tette del Sole, &
delia Luna vicendeuolmente riuolti, 1" vno co i raggi, Yaltra con la_,
creseente in capo. Oue è da notarli il crine d' Apolline non intonso,
& crinito, come vien dipinto nell'altre sue figure, ma con li capelli
solleuati, èc fiammanti a guisa di raggi .La face solare risehiara, e {cal-
da sotto il globo del Mondo , che resta sempré illuminato in parte dai
sio splendore alla generatione di tutte le cose • ApprerTo il Sig. Gio:
Pietro Bellori lì conserua la Lucerna.
H APOLLINE col GRIFONE. L'Armoniad'Apollinè,
che al suono della sua Lira tempra le Stagioni, &: la Natura, s'intende
in quella immagine. Euui appresso il Grifone alato a lui consacrato,
ed eletto à tirare il suo carro, come ci deseriue Claudiano :
'At fi Phcebus adeft > & Frani' s Grypha iugalem
%£ph<&o tripodas repetens detorfit ab axe*
Del Grifone ne'Sepolcri si è detto di (opra al mimerò 18. della prima
parte, & seguìtiamo nella prossìma Lucerna. Li due Delfini nel ma-
nico di quella alludono, al diletto ch'eslì hanno della musicà . Dkcsi
che il Delfino amando le sòauiti del canto, saluasse Adone tirato dall'
armonìa della sua cetera , 8c in Cielo il chiama sègno musico per com-
pire con le sue noue stelle il numero delle Muse. Fu àncora Apolline
cognominato Delfinio 3 poiché trasformato in questo pesee guidò Ca-
stalio Cretese, che conduceua vna Colonia à Delfo, onde la Città, de
loraco-