Bayardi, Ottavio Antonio: Prodromo Delle Antichità d'Ercolano (Band 2) (Neapel, 1752) [Cicognara, 2649-2]

3 -

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= 3 uomini già fatti, molti aveva-

w_| ^li quali adulti. E che, abbiamo
= tare di cinque, o di fei anni ab-
= tiioco ? Ma per mettere la cofa
e no in neceflita d'andar in traccia

a —

01 -

_e cui Tefeo flava prigioniero tra i
dvì dal loro Re Edoneo 5 a cui
| gi il nome di Plutone . Per ve-
i devo rintracciare f anno dell' an-

O) —

>J -


J Ila Corte d' Edoneo, per liberare
_e eri y e ficcome quella fu la duo-
00_| lofe fatiche, di cui Ercole venne
_E irifleo, devo riandare i fatti d'Er-
50 J nafeimento. fino a detto tempo.
_e vantaggi il primo di mettere in
o_| ronifmo d'Apollodoro , il fecondo
_| >nologia della vita d'Ercole , dal-
-_|, fino alla conquida di Pilo , il
= empo unito al rimanente fino alla
m e Timo Greco Campione, dark la
<^J^> = ica dello fteflb . In ultimo luogo
j^^> w | ;uenza ad appurare l'anno giuflo,
"ito Ercolano, Epoca per me, per
quelto ragionamento , per le voflre fperanze, o
SIGNORE , per quelle di tutte le perfone di
lettere i la più famofa , la più defiderata , che
poffa immaginarli.
FINE DELLA PARTE SECONDA.

ivr&c:

► DEIV.II


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