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Bayardi, Ottavio Antonio
Prodromo Delle Antichità d'Ercolano (Band 3) — Neapel, 1752 [Cicognara, 2649-3]

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https://doi.org/10.11588/diglit.4014#0005
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IQ49


PARTE IIL

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Rcole, come 6 a sussicienza dimo-

strato , nacque nell' anno duemi-
la settecento ventinove del Mon-
do , e nell'entrare del diciottesimo
della sua età uccise in cinquanta
giorni di caccia il Leone Citero-
neo 5 dopo d' aver già bambino
d'otto meli strozzati due serpi, che
gli si erano avventati alla culla:
(#) Ejfendo Ercole d'otto tneji 5 Giunone gli mando
sul letto due smisurati draghi 5 affine di farlo peri-
re. Alcmena chiamò Amjìtrione in aiuto 5 ma in-
tanto Ercole rizgatojì su piedi Jìro^olli. Del re-
6 R Jìante


XCVII.
Nascita <T Erco-
le , uccisione de*
due jerpi , sua
educazione: mor-
te di Lino : An-
no deir uccisione
del Leone Cite-
roneo. Avventu-
ra colle Tespta-
d't. Guerra con-
tro d* Ergi no ,
Ercole serve Eu-
risieo. Prodezza
contro il Leone
ÌSemeo, in qual
anno accaduta.
Sconsitta dell11-
dra . Difficoltà,
che r1 incontrano
nel? interpreta-
zjone di questa
prodezza,

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Jib. a. pag. 55, 4.

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