Overview
Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 20.1892

DOI Artikel:
Hülsen, Christian: Di una nuova pianta prospettica di Roma del secolo XV
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.13634#0053

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
del secolo XV

47

la quale concerne lo spedale di S. Spirito. Esso viene effigiato,
tanto sull'incisione dello Schedel quanto sul panorama di Man-
tova, con la facciata e la cupola ottagona, quali furono compiute
sotto Sisto IV circa il 1482 (1). Non credo sia il caso di consi-
derare come aggiunte posteriori questi particolari che occupano
un posto considerevole in ambedue le vedute.

Il regno di Sisto IV è un'epoca molto importante per la
storia edilizia di Eoma: l'anno del giubileo del 1475 fu cagione
di una serie di ristami monumentali; il piano regolatore - per
adoprare questo termine - delle strade, suggerito al papa, secondo
il dire dei contemporanei, dal re Ferdinando d'Aragona (2), rimase
decisivo per lungo tempo. E noto inoltre, quale interesse prendeva
il papa alla conservazione dei monumenti storici insigni di Roma
antica (3) : e non sarà difficile l'attribuire al suo pontificato il
prototipo di quelle pitture rappresentanti la città eterna, con gli
avanzi del suo splendore antico. E chiaro che, ammettendo come
probabile questa tesi, bisognerebbe eliminare i nomi di Leone
Battista Alberti (f 1472) come primo autore della prospettiva,
nonché di Fra Filippo Lippi (f 1469) come artista del quadro
di Francoforte. Ma sopra questo problema forse potremo ricevere
maggiori lumi da nuove scoperte, che non mancheranno a con-
durci più oltre sulla via delle ricerche iniziata dall'illustre
de Eossi, alle cui opera classica mi pregio di offrire questo
modesto supplemento.

Ch. HuLSEN.

i1) Si veda l'interessante monografia del sig. dott. H. Brockhaus clas
Hospital S. Spirito im 15. Jahrhundert in Janitschek, Repertorium der
Kunstwissens...... voi. Vili p. 3 sgg.

(2) Cf. St. Infessura p. 79. 80. 85 con le note del ch. Tommasini, ed i
documenti raccolti dal Muntz Les arts à la cour des papes III, 178 sgg.

(3) Cf. Michaelis la collezione capitolina di antichità (Mittheilung.
des róm. Instituts 1891) p. 12 sgg. Merita considerazione la congettura, che
in uno dei palazzi Capitolini, ove il pontefice fondò il primo museo di an-
tichità, fosse dipinto a fresco l'originale delle piante prospettiche di cui
trattiamo.
 
Annotationen