Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (21.1893)

degli oggetti di arte antica

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2. Frammento di vaso marmoreo, vagamente intagliato. Vi
si vede un grazioso viticcio con volute e rosette, su cui si ar-
rampica un ippogrifo, che volge indietro la testa verso un Amo-
rino, posto a qualche distanza, il quale si accinge a saettarlo : sotto
l'origine di una delle anse, tracce di una testa gorgonia: sembra
che il diametro del vaso fosse di ceut. 50. Marmo greco. Dal
prolungamento di via Milano dal lato del Quirinale. Ivi (v. Bull,
pag. 143).

3. Frammento di pilastrino con eleganti ornati a candeliere,
tanto nelle due faccie, quanto nei lati minori. Alto cent. 21 X 19.
Ivi. Ivi (v. ivi).

4. Frammento di alto rilievo, con una testa velata e coro-
nata di spighe, probabilmente di Cerere : la faccia è molto cor-
roso. Marmo greco: alto cent. 24. Dal prolungamento della via
Cavour. Ivi (v. Bull. p. 143).

5. Gamba destra di statua, grande circa il vero, portata in
avanti e piegata al ginocchio : manca del piede. Lunga cent, 65.
Dal campo Verano. Ivi.

6. Recipiente di alabastro fiorito, danneggiato dal fuoco, in
più pezzi da potersi ricongiungere: può aver servito di bacino
ad una piccola fonte. Diam. cent. 35. Da un disterro in via del
Cardello (v. Bull. p. 144). Ivi,

SEZIONE TERZA

METALLI

I.
Oro.

1. Cerchiellino di forma piatta. Diam. mill, 12. Dai lavori
del Policlinico (vt. Bull, pag. 62). Ivi.