Noie bibliografiche
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Acclamations (F. Cabrol); Accusalions contre les Chrétiens (che
sarà continuato nel secondo fascicolo). Il Dizionario, da questo primo
saggio, appare condotto con criteri scientifici e riuscirà indispen-
sabile ai cultori non solo delle antichità cristiane ma altresì di
quelle profane.
Due studi sul Fauno Barberiniano, l'uno di E. Bulle, l'altro
di G. Habich sono pubblicati nel Jahrbuch de Kais. D. Arch.
Instituts, XVI (1901), p. 1-18; XVII (1902), p. 31-39.
Nell'occasione del sessagesimo natalizio di Ottone Hirschfeld
(16 marzo 1903), molti amici fedeli e devoti discepoli gli hanno
dedicato un volume di scritti concernenti la storia antica e l'an-
tichità greco-romana (Berlin 1903). Fra gli scritti che si rife-
riscono più propriamente alla storia di Roma citiamo i seguenti :
A. v. Premerstein, / Quinqueviri nella città di Roma e nei mu-
nicipi (p. 234-242); Ch. Hiilsen, Sugli archi trionfali ro-
mani (p. 423-430); E. Loewy, Siili' origine dell'arco trionfale
(p. 417-422).
Ottone Hirschfeld, in una breve nota inserita nei Wiener
Studien XXIV (1902), p. 234 seg., e che fa parte di una serie
di memorie attinenti all'antichità classica ivi pubblicate per fe-
steggiare il sessagesimo natalizio di Eugenio Bormann, studia il
nuovo frammento appartenente alla così detta laudatio Turiae
edito del collega Vaglieri nelle Notizie degli scavi 1898, p. 412
seg. ; e mentre consente con il Vaglieri stesso, che la laudatio
non possa, come fin qui si era creduto, riferirsi a Turia moglie
di Q. Lucrezio Vespillone, propone la congettura che sia invece
riferibile alla moglie di un Acilio o Aquilio, di cui parla Ap-
piano, IV, 39, cfr. Ili, 93.
Il prof. I. Willems dell'Università di Liège ha pubblicato
nel Museo Belga e poi in volume separato (Louvain, 1902) la
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Acclamations (F. Cabrol); Accusalions contre les Chrétiens (che
sarà continuato nel secondo fascicolo). Il Dizionario, da questo primo
saggio, appare condotto con criteri scientifici e riuscirà indispen-
sabile ai cultori non solo delle antichità cristiane ma altresì di
quelle profane.
Due studi sul Fauno Barberiniano, l'uno di E. Bulle, l'altro
di G. Habich sono pubblicati nel Jahrbuch de Kais. D. Arch.
Instituts, XVI (1901), p. 1-18; XVII (1902), p. 31-39.
Nell'occasione del sessagesimo natalizio di Ottone Hirschfeld
(16 marzo 1903), molti amici fedeli e devoti discepoli gli hanno
dedicato un volume di scritti concernenti la storia antica e l'an-
tichità greco-romana (Berlin 1903). Fra gli scritti che si rife-
riscono più propriamente alla storia di Roma citiamo i seguenti :
A. v. Premerstein, / Quinqueviri nella città di Roma e nei mu-
nicipi (p. 234-242); Ch. Hiilsen, Sugli archi trionfali ro-
mani (p. 423-430); E. Loewy, Siili' origine dell'arco trionfale
(p. 417-422).
Ottone Hirschfeld, in una breve nota inserita nei Wiener
Studien XXIV (1902), p. 234 seg., e che fa parte di una serie
di memorie attinenti all'antichità classica ivi pubblicate per fe-
steggiare il sessagesimo natalizio di Eugenio Bormann, studia il
nuovo frammento appartenente alla così detta laudatio Turiae
edito del collega Vaglieri nelle Notizie degli scavi 1898, p. 412
seg. ; e mentre consente con il Vaglieri stesso, che la laudatio
non possa, come fin qui si era creduto, riferirsi a Turia moglie
di Q. Lucrezio Vespillone, propone la congettura che sia invece
riferibile alla moglie di un Acilio o Aquilio, di cui parla Ap-
piano, IV, 39, cfr. Ili, 93.
Il prof. I. Willems dell'Università di Liège ha pubblicato
nel Museo Belga e poi in volume separato (Louvain, 1902) la