Notizie di recenti trovamenti di antichità ecc.
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della stessa Aglina, che nell'anno medesimo apparteneva a C. Cu-
riazio Cosano (ibid., 99). Un terzo bollo, riferibile egualmente
all'anno 123, ricorda i predii di G. Cusinio Messalino (ibid.,
958 b) ; ed un altro, della Aglina Furiana di Q. Aburnio Cedi-
ciano, ha la data cronologica dell'anno 125 (ibid., 228).
*
Continuandosi i lavori per la costruzione del casamento, di
proprietà della Società italiana per le Imprese fondiarie, sull'an-
golo della via del Tritone e piazza Barberini, sono stati recu-
perati : un rocchio di colonna in marmo pavonazzetto, lungo
m. 1,52, col diametro di m. 0,25; un frammento di fregio in
terracotta, nel quale è conservata una testa femminile, con tracce
di coloritura in rosso; ed un pezzo di tegola che porta il bollo
circolare :
EX P IVUfr ALB OF MONT
APR ET PAE COS
Di questo sigillo, che porta la data consolare dell'anno 123,
erano fino ad ora noti soltanto due o tre esemplari, trovati nel
cimitero sotterraneo di Domitilla sulla via Ardeatina (C. 1. L.
XV, 1216). Spettano ai pr'aedia di Giulia Albana, e alla officina
esercitata dal servo Montano. Altri mattoni provenienti dalla
stessa proprietà di Giulia Albana, e dello stesso anno, portano
i nomi dei figuli Commune ed Hermia (ibid., 1214, 1215).
*
In via del Portico di Ottavia, costruendosi un nuovo trom-
bino di fogna, quasi di fronte allo sbocco della via di s. Am-
brogio, si è incontrato un grosso muro, largo un metro e costruito
con pietrame di tufo, che per tutta la larghezza era coperto da
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della stessa Aglina, che nell'anno medesimo apparteneva a C. Cu-
riazio Cosano (ibid., 99). Un terzo bollo, riferibile egualmente
all'anno 123, ricorda i predii di G. Cusinio Messalino (ibid.,
958 b) ; ed un altro, della Aglina Furiana di Q. Aburnio Cedi-
ciano, ha la data cronologica dell'anno 125 (ibid., 228).
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Continuandosi i lavori per la costruzione del casamento, di
proprietà della Società italiana per le Imprese fondiarie, sull'an-
golo della via del Tritone e piazza Barberini, sono stati recu-
perati : un rocchio di colonna in marmo pavonazzetto, lungo
m. 1,52, col diametro di m. 0,25; un frammento di fregio in
terracotta, nel quale è conservata una testa femminile, con tracce
di coloritura in rosso; ed un pezzo di tegola che porta il bollo
circolare :
EX P IVUfr ALB OF MONT
APR ET PAE COS
Di questo sigillo, che porta la data consolare dell'anno 123,
erano fino ad ora noti soltanto due o tre esemplari, trovati nel
cimitero sotterraneo di Domitilla sulla via Ardeatina (C. 1. L.
XV, 1216). Spettano ai pr'aedia di Giulia Albana, e alla officina
esercitata dal servo Montano. Altri mattoni provenienti dalla
stessa proprietà di Giulia Albana, e dello stesso anno, portano
i nomi dei figuli Commune ed Hermia (ibid., 1214, 1215).
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In via del Portico di Ottavia, costruendosi un nuovo trom-
bino di fogna, quasi di fronte allo sbocco della via di s. Am-
brogio, si è incontrato un grosso muro, largo un metro e costruito
con pietrame di tufo, che per tutta la larghezza era coperto da