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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 40.1912

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Marucchi, Orazio: I monumenti egizî ed i monumenti cristiani recentemente sistemati nel Museo Capitolino: [Parte II. Collezione cristiana]
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https://doi.org/10.11588/diglit.14882#0197
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194

/ monumenti egizi ed i monumenti cristiani

Proviene dagli scavi presso i ss. Quattro Coronati donde fu
trasportata all'Antiquarium del Celio.

È un frammento in caratteri filocaliani, cioè di quella forma
che fu adoperata da Furio Dionisio Filocalo, artista del quale si
servì il papa Damaso per far incidere le sue monumentali iscrizioni.
Non può dirsi che ogni frammento filocaliano debba aver fatto
parte di un carme composto dal pontefice Damaso in onore di
qualche martire; ma è sempre assai probabile ima tale attribu-
zione. In questa ipotesi si potrebbe supplire nella la riga la
parola passi e, nella 2a, l'espressione mihi per artus (?). Po-
trebbe provenire dalla basilica dei ss. Quattro, dove furono tras-
portate molte reliquie di martiri dalle catacombe insieme anche
alle loro iscrizioni damasiane.

47.

(?) Beatissimae marTYRE agneti potitvs serbvs dei ornavit
Antica collezione — (Tav. IX, 26).

È un frammento di epistilio del tabernacolo che adornava
l'altare posto sul sepolcro della martire s. Agnese nella sua ba-
silica sulla via Nomentana. Il Potitus, che fece quella decora-
zione, dovette essere un prete adetto alla custodia della basilica.
Il monumento può attribuirsi al quinto secolo.

48. XVI KAL OCT08 MARTVROROw in cimi
TERV MAIORE • VICTO R1S • FEL icis (Pap)
EMERENTIANETIS ET ALEXAN dri

Nuovo acquisto — (De Rossi,Bull, comunale, 1883, pag. 244, tav. XX).
(Tav. IX. 24).

Fu rinvenuta nel 1880 nella demolizione della chiesa di
s. Salvatore presso il ponte rotto.
 
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