POESIE MENZIONANTI LEONARDO
(Secoli xv e xvi)
I.
Godi Milano che drento a le tue mura
Degli homini excellenti hoggi hai gli onori
Del Vinci e suoi disegni e suoi colori
Et moderni et gli antichi hanno paura.
B. Beujnctoni, Le Rime (1493).
IL
SOPRA IL RITRACTO DI MADONA CICILIA
QUAL FECE MAESTRO LEONARDO.
Poeta - Di che t’adiri ? a chi invidia hai natura ?
Natura - Al Vinci che ha ritratto una tua stella;
Cecilia si bellissima hoggi è quella
Che a’ suoi begli occhi el sol par umbra oscura
Poeta - L’honor è tuo, se ben con sua pictura
La fa che par che ascolti e non favella,
Pensa: quanto sarà più viva e bella,
Più a te sia gloria in ogni età futura.
Ringratiar dunque Ludovico or poi
Et l’ingegno e la man de Leonardo
Che a posteri di lei voglian far parte.
(Secoli xv e xvi)
I.
Godi Milano che drento a le tue mura
Degli homini excellenti hoggi hai gli onori
Del Vinci e suoi disegni e suoi colori
Et moderni et gli antichi hanno paura.
B. Beujnctoni, Le Rime (1493).
IL
SOPRA IL RITRACTO DI MADONA CICILIA
QUAL FECE MAESTRO LEONARDO.
Poeta - Di che t’adiri ? a chi invidia hai natura ?
Natura - Al Vinci che ha ritratto una tua stella;
Cecilia si bellissima hoggi è quella
Che a’ suoi begli occhi el sol par umbra oscura
Poeta - L’honor è tuo, se ben con sua pictura
La fa che par che ascolti e non favella,
Pensa: quanto sarà più viva e bella,
Più a te sia gloria in ogni età futura.
Ringratiar dunque Ludovico or poi
Et l’ingegno e la man de Leonardo
Che a posteri di lei voglian far parte.