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Nuova guida del viaggiatore in Italia (Parte 1): Italia Settentrionale e Centrale — 1876

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https://doi.org/10.11588/diglit.74621#0135
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votone, il Padre Eterno circondato da Cherubini del Perugino;
la settima, affreschi di Bianchi e 11 quadro dell'altare del Pe-
roni di Parma,
Il chiostro misura un'ampiezza di 425 metri sopra 404 in forma
quadrata. All'ingiro sono le celle dei Certosini. — La Certosa, sop-
pressa nel 4782 da Giuseppe II, per appropriarsene il milione di
vendita, fu poi guasta dai Francesi nel 4796. Nel 4845 furonvi ri-
pristinati i Certosini, per ordine dell'imperatore d'Austria, Fer-
dinando I. Un certo numero di monaci cistercensi o di S. Bruno
venne dalla certosa di Grenoble.
VIAGGIO XXVI.
Da Milano a Pavia.
Chil. 36 colla ferrovia,
La stazione della strada ferrata è all'ovest e fuori di Pavia. —
Si può visitar Pavia nell'intervallo de' due convogli.
PAVIA. — Alberghi: Croce Bianca, corso Vittorio Emanuele.
Tre Re, idem. Posta. Pozzo, vicino al ponte del Ticino,
. Trattorie: Gambarana. Croce d' oro.
Caffè: Demetrio. Fenice.
Uffizio postale: Via S. Innocenzo.
Uffizio telagrafico: Piazza d'Italia,
Omnibus: dalla stazione delle ferrovie alla città e viceversa ,
cent. 25.
Vetture: per una corsa eent. so di giorno e L. 4,20. di notte; per
ogni mezz'ora successiva alla prima cent. 50 e 75.
Librerie: Grilli Angelo. Fusi fratelli. Bizzoni eredi di Pietro.
Questa città, che conta 30,480 abitanti, è situata sulla riva si-
nistra del Ticino (ivi assai profondo e navigabile), è poco lungi
dalla sua imboccatura nel Po.
Vuoisi fondata col nome Ticinum da una popolazione di Li-
guri, 600 anni avanti, l'èra volgare. Dopo le devastazioni in Ita-
lia recate dà~Attila, re degli Unni, essendovi Pavia riedificala
e fortificala, mentre Milano giaceva in rovine, divenne il
punto principale a cui mirarono gli stranieri conquistatori, onde
averla per ordinaria residenza dei re d' Italia. Quivi nel 476
Odoacre, re degli Eruli, fece prigione nel 476 l'ultimo impera-
tore di Occidente, Romolo Augusiolo; quivi e a Ravenna fu la
residenza dei re Goti; quivi Carlo Magno re dei Franchi fece
prigione nel 774 Desiderio, ultimo re de' Longobardi, e vi con-
tinuò a tener residenza reale finché il germanico re Ottone il
Sassone, calò in Italia nel 962 a farsi incoronare in Roma come
imperatore dei Romani, e in Milano come re d'Italia. Nel 4482
si resse a Governo comunale; straziata però dai partiti, stre-
 
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