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PASIAN SCHIÀVONESCO (424 chil.), di 5747 ab., con territorio
ricco di cereali. Tra questa stazione e Udine si lascia a destra
CAMPOFORMIO, celebre pel trattato del 4797,
UDINE (454 chil.). Alberghi: Italia, Croce di Malta. Questa città,
di 29,630 ab., è capitale del Friuli. La città è tutta cinta di mura e
nel mezzo di essa sorge un colle alla cui cima torreggiano le mae-
stose rovine d'antico castello, nel quale ebbero già residenza i pa-
triarchi di Venezia, i quali per parecchi secoli furono signori del
Friuli,
Notevoli sono la Cattedrale per le mirabili sculture sulla
porta maggiore; il grandioso campanile del secolo XII non
terminalo; le altre chiese di S. Pietro, S. Biagio, S. Giovanni,
nelle cui vicinanze è la torre dell'Orologio, opera rara di Gio-
vanni da Udine; il Palazzo del Comune del 4457, ove si ammira un
bel quadro dello stesso autore; il Palazzo Arcivescovile aWa som-
mità della collina, con bel soffitto dipinto da Giovanni da Udine,
e la piazza Cantarenà con elegante porticato, fontana, statue co-
lossali, ecc. È patria di Giovanni da Udine, del Siruti, dello Za-
none, ecc.
Il territorio dà viti, gelsi, frutta e pochi cereali; l'industria, fila-
toi e telai per la seta, concerie per le pelli e una grande raffineria
di zucchero, buoni prosciutti. Vi si tengono mercati e sei grosse
fiere.
A 46 ch. est da Udine trovasi, CIVIDALE, di 8258 ab., l'antico
Forum Julii, assai notevole per le numerose antichità romane
che vi si vedono. Ha un bel Duomo di stile gotico e l'antico
santuario di Nostra Signora.
S. GIOVANNI DI MANZANO (chil. 450), di 2255 ab. Il territorio
dà biade, buoni vini, e vi si alleva molto bestiame; È l'ultima sta-
zione nel regno delle ferrovie dell'alta Italia.
GORIZIA. — Albergo Tre Corone e Paternolli L. Città di 45,500
abitanti, in pittoresca posizione sull'lsonzo,tra la pianura e le mon-
tagne. Sede d'un vescovato, con una cattedrale notevole, un an-
tico collegio dei Gesuiti e un castello antico. A poca distanza il San-
tuario, detto il Monte Santo. Carlo X re di Francia morto a Go-
rizia nel 4856, è seppellito in una cappella del convento di Ca-
stagnovizza, sito su un'eminenza ài disopra della città. I frutti
confettati di Gorizia sono celebri.
SAGRADO (488 chiì.). Nei contorni vi è GRADISCA, città for-
tificata con bella chiesa su un'altura; a poca distanza PALMANO-
VA, fortezza (ab. 4500). Più in là AQUILEJA, con avanzi di antichi-
tà e cattedrale del secolo XI.
NABRESINA (202 chil.), di 4247 ab. Prima di arrivare a Trieste si
vede sul lido il Castello di Miramar, villeggiatura dell'arciduca
Massimiliano, già imperatore del Messico.
Dopo aver attraversato un tunnel, si arriva nella stazione di
Trieste.
PASIAN SCHIÀVONESCO (424 chil.), di 5747 ab., con territorio
ricco di cereali. Tra questa stazione e Udine si lascia a destra
CAMPOFORMIO, celebre pel trattato del 4797,
UDINE (454 chil.). Alberghi: Italia, Croce di Malta. Questa città,
di 29,630 ab., è capitale del Friuli. La città è tutta cinta di mura e
nel mezzo di essa sorge un colle alla cui cima torreggiano le mae-
stose rovine d'antico castello, nel quale ebbero già residenza i pa-
triarchi di Venezia, i quali per parecchi secoli furono signori del
Friuli,
Notevoli sono la Cattedrale per le mirabili sculture sulla
porta maggiore; il grandioso campanile del secolo XII non
terminalo; le altre chiese di S. Pietro, S. Biagio, S. Giovanni,
nelle cui vicinanze è la torre dell'Orologio, opera rara di Gio-
vanni da Udine; il Palazzo del Comune del 4457, ove si ammira un
bel quadro dello stesso autore; il Palazzo Arcivescovile aWa som-
mità della collina, con bel soffitto dipinto da Giovanni da Udine,
e la piazza Cantarenà con elegante porticato, fontana, statue co-
lossali, ecc. È patria di Giovanni da Udine, del Siruti, dello Za-
none, ecc.
Il territorio dà viti, gelsi, frutta e pochi cereali; l'industria, fila-
toi e telai per la seta, concerie per le pelli e una grande raffineria
di zucchero, buoni prosciutti. Vi si tengono mercati e sei grosse
fiere.
A 46 ch. est da Udine trovasi, CIVIDALE, di 8258 ab., l'antico
Forum Julii, assai notevole per le numerose antichità romane
che vi si vedono. Ha un bel Duomo di stile gotico e l'antico
santuario di Nostra Signora.
S. GIOVANNI DI MANZANO (chil. 450), di 2255 ab. Il territorio
dà biade, buoni vini, e vi si alleva molto bestiame; È l'ultima sta-
zione nel regno delle ferrovie dell'alta Italia.
GORIZIA. — Albergo Tre Corone e Paternolli L. Città di 45,500
abitanti, in pittoresca posizione sull'lsonzo,tra la pianura e le mon-
tagne. Sede d'un vescovato, con una cattedrale notevole, un an-
tico collegio dei Gesuiti e un castello antico. A poca distanza il San-
tuario, detto il Monte Santo. Carlo X re di Francia morto a Go-
rizia nel 4856, è seppellito in una cappella del convento di Ca-
stagnovizza, sito su un'eminenza ài disopra della città. I frutti
confettati di Gorizia sono celebri.
SAGRADO (488 chiì.). Nei contorni vi è GRADISCA, città for-
tificata con bella chiesa su un'altura; a poca distanza PALMANO-
VA, fortezza (ab. 4500). Più in là AQUILEJA, con avanzi di antichi-
tà e cattedrale del secolo XI.
NABRESINA (202 chil.), di 4247 ab. Prima di arrivare a Trieste si
vede sul lido il Castello di Miramar, villeggiatura dell'arciduca
Massimiliano, già imperatore del Messico.
Dopo aver attraversato un tunnel, si arriva nella stazione di
Trieste.