Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bianchini, Francesco
La Istoria Universale Provata Con Monumenti, e figurata con simboli degli Antichi — Rom, 1747 [Cicognara, 2481-2]

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.11111#0152

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
I

CAP. IH. LA ETÀ' D'ARGENTO , OVVERO, &c. n5

tuhponuntur tTtfuv JWw %f crmy.iatjÌYM, aliarum notarum declaratió ;
has Inter legìtur LL. li», idejr, anni. Itlud molumen notatur ibidem-»
fuiffe Angeli QPolitiani ex codicibus Joannis Pici Mirandulani, qui in-
geniorum phcsnìx diBus eji.. Vti vero plures compendiaria nota, qua
fbi exponuntur, Lat'marum formarti non praferunt ; ita exiflìmo apud
JEgyptios annum nota L, defgnatum fuiffe : quapoftea proxìmì Syri ufi
funt ; fquidem in nummis, hi /Egypto fcalptis, l'itera L , ante annoi
Imperli principimi■ pojita frequenùjfmè occurrit. Porrò fape in iijdem
ita formatur, ut inferior linea ejus nota L, longiùs protracia literas nu-
merales annorumv eluti intra fe claudat, quod inpluribus nummis ob-
fervavi, ac in Othonianis l'ijìtur apud Seguinum cap.. 4. nurn, 15.. Equi-
tem Patìnumpag. U4. Tbefauri Maurocenì., aliofque numifmatum in-
terprete* . E finalmente conchiude parergli più verifimile , che fia una
cifera , anzi che lettera capitale della dizione kU-j.Qo.s . Hinc L , compen-
diaria potius nota , quàm cupfpiam l'itera ratìonem habere mihi vide-
tur, quamvis a monetariisetiam nitidi ori s forma grafia, itti Latino-
rum L, fcalpta fiteriti Sì eiiim. *wt*Ce,W<t eadera defìgttare voluiffettt, cur
non initialì l'itera A ufi fuiffent, fedpotiùs L, l'itera ab omnibus Gracis
jam din antiquata , cujus vix unum , aut alterum tantum exemplum in
tot infcriptionibus Gracis baiienus vidimusì Cete-rum utro modo L , ex-
plicstur.y certuni efl , eà nota annum jìgnificari. Il parere così autore-
vole di Scrittore, tanto eminente nell'Accademie per l'ingegno , e per
l'opere, quanto è nella Chiefa per i meriti, e per la dignità , aggiunge
moka fperanza di approvazione al noftro penfiere , intorno all'ufo delle
nove linee , impreffe negli obelifchi ; perciocché vedefi qualche ragio-
ne di afiumere più tofto quefla, che altra nota , ò carattere , a fine di
esprimere il numero : effendo che due fpecie di linee coftituirono ap-
prettò gii antichi tutt'i fegni della di loro Aritmetica, cioè le perpendi-
colari , e le trafverfali : e quefte fono raccolte nella femplice figura della
nota L, coniata perciò nelle monete di Egitto , come nativa forma di
efprimere tutt'i numeri : fi come ancora diverfe Città di Siria, e fpe-
cialmente Tiro, nelle monete de i Rè Macedoni, refi padroni di quelli
ftati, fegnarono l'Epoca con (1) doppio carattere , Greco, e Fenicio *.
delle quali conferviamo più d'una nella no'ftra raccolta di antichità,
e pubblicò già la ferie il celebre Signor Vaillant, più volte commenda-
to in queft'opera .

XI. Abbiamo efpofta proliiTamente la figura, e l'ufo del primo bron-
zo di Veliero, che fervi a gli antichi di tavola numerale . Ora deprive-
remo il fecondo, che apprefìb di noi fi conferva : e tanto più volentieri
lo pubblichiamo., quanto più cara fperiamo dover effere la notizia , che
appartiene alle pruove della Cronologia de' Romani, e de gli Etrufchi,
ed illuftra Livio , che la .riporta nel .letamo libro della fua iftoria .

V

ti] Vaillant hiftor. Regata Syi\z in Demetrio gag. 27:.

Il
 
Annotationen