Bulletin du Musée National de Varsovie (37.1996)

4. Caccia al cinghiale di
Calidone, miniatura nell' Ovide
moralisé. Rouen, Bibi.
Municipale, Ms. 0.4. fol. 212v.
(Foto: the Warburg Institute)

accinge a trafiggerlo con la sua lancia. Alle spalle del giovane posizionato
a sinistra, daH’abbigliamento caratteristico, sicuramente Meleagro con indosso
una veste di foggia antichizzata, con la spalla destra scoperta, compare una
misteriosa figura assisa, vestita di nero, mostrata di profilo, con una corona
raggiante sul capo, un volatile, sicuramente un falcone, posato sulla sua mano
sinistra e il dito della mano destra puntato in modo caratteristico verso Meleagro
o verso l’intera scena della caccia. Un gesto che ritorna, identico, in altri
personaggi delle due rimanenti scene del cassone. La fisionomia e la capigliatura
farebbero pensare non tanto al re Eneo, come proposto da alcuni studiosi
quanto, piuttosto, alla stessa Diana che, su altri dipinti dell’epoca, presenta
indumenti non dissimili, talora anche con il falcone posato sulla mano e la corona
sul capo. Incoronata ce la mostra appunto una miniatura del celebre codice Ovide
moralisé en verse del primo quarto del Trecento, conservato presso la
Bibliothèque Municipale di Rouen (fig. 13)22. Il materiale comparativo

Battista Dossi a El Paso, cfr. F. Gibbons, Dosso and Battista Dossi-Court painters at Ferrara,
Princeton 1968, p. 224, fig. 122, Cat. no. 94.

22 Ringrazio Elizabeth McGrath dell’Istituto Warburg per le fotografie 4 e 13. Sulle miniature
dell ’Ovide moralisé en verse tratta C. Lord, “Three manuscripts of the Ovide moralisé”, Art
Bulletin, 57,1975, pp. 161-175.

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