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Paulo, s. — tra s. Maria Novella e l'Arno: s. Paolo dei Convalescenti, già
spedale poi anche convento: verso la metà del sec. XV cominciò l'allar-
gamento della fabbrica, però la loggia che dà sulla piazza non fu costruita
dal Brunelleschi (f 1446) ma più tardi (1490-95) nelle sue parti sostanziali.
L.> P. 137, n. 567.
Pier Maggiore, s. — L., p. 137, n. 567.
Pietro) s. Sc(h)eraggi(o) — p. 138, n. 574.
Pitti — vedi Casa.
Ponte alla Rarraia (sic), p. 35, n. 161; Ponte s. Trinità, p. 171, n. 695;
Ponte echio (sic), p. 178, n 711; Ponte Rubaconte, p. 151, n. 340, Ricci,
XXXIV sg.
Porta La, al Prato. L., p. 142, n. 583, Ricci, XXIX; Porta a Faenza, p. 56, n. 243 ;
Porta s. Gallo, p. 65, n. 277 ; Porta a Pinti, p. 139, n. 575, Ricci, XXIV ;
Porta alla Croce — o p. Cr. al Gorgo o di s. Ambrogio o di s. Candida,
p. 48, n. 217, Ricci, XXII ; Porta s. Nicolò, p. 122, n. 305, Ricci, XX ;
Porta Cecia (la porta Vecchia che metteva al quadrato fortificato di porta
s. Nicolò); Porta s. Georgio, Ricci, XVI, Limb., p. 59, n. 299 ; Porta
s. Piero Gatpolini (sic), detta anche p. san Felice o p. a Piazza, Limb.,
p. 137, n. 565. Dall'antica chiesa di s. Pietro Gattuario (poi Gattolini), detta
così dal nome del fondatore (cfr. R. Davidsohn, I, 1163 della versione
italiana), quando fu costruito il terzo cerchio delle mura e s' intitolò la porta
detta ora p. Romana: allora invece si chiamava p. Romana quella presso
s. Felice che al tempo del 2° cerchio bisognava traversare venendo dal
mezzogiorno per entrare nel sestiere d'Oltrarno. Cfr. del medesimo For-
schungen zur dlteren Gesch. von Flor., ia serie, p. 120 (Berlino, 1896) ;
Ricci, XV.
Porticcvola del Prato — o porta delle Mulina o anche p. d'Ognissanti.
Ricci, XXX.
Prato, el, d'Ognissanti — il prato d'Ognissanti. Limb., p. 142, n. 583.
Ricasole, si(gnori) — vicino al p. alla Carraia nell'odierna p. Goldoni. Limb.,
p. 146, n. 598 ; Mecatti, 86, 205.
Riccardi — vedi Casa.
Recano — Rusciano fuori p. s. Nicolò, dai colli di Montici all'Arno, oggi villa
Stumm. Carocci, II, 183.
Sardigna — fuori della porticciuola al Prato, sul greto d'Arno, alla riva destra:
luogo di deposito delle immondezze.
S(eb)as(t)i(a)no, s. — l'antico Oratorio di s. Sebastiano, eretto nel 1300, e nel
1606 riedificato dalla famiglia Pucci, di fianco all'Annunziata, a levante del-
l'atrio : da esso prendeva nome la strada, modernamente intitolata a Gino
Capponi (1876). F. Fantozzi. Pianta geometrica della città di Firenze,
Firenze, Galileiana, 1845, in-8 ; Lami, 279.
Spedale, Lo — vedi Paulo.
X (S)p(edal), Lo, d(i) Lelmo' — Spedale di Lemmo 0 di s. Matteo nella parte set-
tentrionale della moderna Accademia di Belle Arti, fondato da Guglielmo
Balducci nel 1386. Limburger, p. 20, n. 99. Copia degli Statuti mss. del-
l'Ospedale è stata di recente acquistata, per indicazione del comm. D. Tordi,
dalla Biblioteca Nazionale di Firenze.
Spini — vedi Palazzo.
Spirito, s. — Limb., p. 161, n. 666 ; Ricci, CIL
Paulo, s. — tra s. Maria Novella e l'Arno: s. Paolo dei Convalescenti, già
spedale poi anche convento: verso la metà del sec. XV cominciò l'allar-
gamento della fabbrica, però la loggia che dà sulla piazza non fu costruita
dal Brunelleschi (f 1446) ma più tardi (1490-95) nelle sue parti sostanziali.
L.> P. 137, n. 567.
Pier Maggiore, s. — L., p. 137, n. 567.
Pietro) s. Sc(h)eraggi(o) — p. 138, n. 574.
Pitti — vedi Casa.
Ponte alla Rarraia (sic), p. 35, n. 161; Ponte s. Trinità, p. 171, n. 695;
Ponte echio (sic), p. 178, n 711; Ponte Rubaconte, p. 151, n. 340, Ricci,
XXXIV sg.
Porta La, al Prato. L., p. 142, n. 583, Ricci, XXIX; Porta a Faenza, p. 56, n. 243 ;
Porta s. Gallo, p. 65, n. 277 ; Porta a Pinti, p. 139, n. 575, Ricci, XXIV ;
Porta alla Croce — o p. Cr. al Gorgo o di s. Ambrogio o di s. Candida,
p. 48, n. 217, Ricci, XXII ; Porta s. Nicolò, p. 122, n. 305, Ricci, XX ;
Porta Cecia (la porta Vecchia che metteva al quadrato fortificato di porta
s. Nicolò); Porta s. Georgio, Ricci, XVI, Limb., p. 59, n. 299 ; Porta
s. Piero Gatpolini (sic), detta anche p. san Felice o p. a Piazza, Limb.,
p. 137, n. 565. Dall'antica chiesa di s. Pietro Gattuario (poi Gattolini), detta
così dal nome del fondatore (cfr. R. Davidsohn, I, 1163 della versione
italiana), quando fu costruito il terzo cerchio delle mura e s' intitolò la porta
detta ora p. Romana: allora invece si chiamava p. Romana quella presso
s. Felice che al tempo del 2° cerchio bisognava traversare venendo dal
mezzogiorno per entrare nel sestiere d'Oltrarno. Cfr. del medesimo For-
schungen zur dlteren Gesch. von Flor., ia serie, p. 120 (Berlino, 1896) ;
Ricci, XV.
Porticcvola del Prato — o porta delle Mulina o anche p. d'Ognissanti.
Ricci, XXX.
Prato, el, d'Ognissanti — il prato d'Ognissanti. Limb., p. 142, n. 583.
Ricasole, si(gnori) — vicino al p. alla Carraia nell'odierna p. Goldoni. Limb.,
p. 146, n. 598 ; Mecatti, 86, 205.
Riccardi — vedi Casa.
Recano — Rusciano fuori p. s. Nicolò, dai colli di Montici all'Arno, oggi villa
Stumm. Carocci, II, 183.
Sardigna — fuori della porticciuola al Prato, sul greto d'Arno, alla riva destra:
luogo di deposito delle immondezze.
S(eb)as(t)i(a)no, s. — l'antico Oratorio di s. Sebastiano, eretto nel 1300, e nel
1606 riedificato dalla famiglia Pucci, di fianco all'Annunziata, a levante del-
l'atrio : da esso prendeva nome la strada, modernamente intitolata a Gino
Capponi (1876). F. Fantozzi. Pianta geometrica della città di Firenze,
Firenze, Galileiana, 1845, in-8 ; Lami, 279.
Spedale, Lo — vedi Paulo.
X (S)p(edal), Lo, d(i) Lelmo' — Spedale di Lemmo 0 di s. Matteo nella parte set-
tentrionale della moderna Accademia di Belle Arti, fondato da Guglielmo
Balducci nel 1386. Limburger, p. 20, n. 99. Copia degli Statuti mss. del-
l'Ospedale è stata di recente acquistata, per indicazione del comm. D. Tordi,
dalla Biblioteca Nazionale di Firenze.
Spini — vedi Palazzo.
Spirito, s. — Limb., p. 161, n. 666 ; Ricci, CIL