DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.52600#0033
CHAPTER I
EARLY PERIOD
The early Italian biographers of artists have not much
to tell us about Bartolomeo Montagna. Vasari does
not mention him at all in the first edition of the
Lives of 1550; in the second edition, of 1568, he
despatches our painter very lightly and confusedly.1
Ridolfi (1648) deals with him somewhat more at
length ; he gives us, however, no further particulars
about the life either of Bartolomeo or of Benedetto
Montagna, and his account is chiefly a laconic list of
paintings assigned to the two masters which at Ridolfi’s
time existed at Vicenza and the neighbouring Lonigo,
1 We read in the second edition, in the Life of Carpaccio : “ Dopo
costoro fu ragionevole pittore Bartolomeo Montagna Vicentino, che
habito sempre in Vinezia, e vi fece molte pitture : & in Padova dipinse
una tavola nella chiesa di S. Maria d’Artone ” (Vasari, Le vite de* piu
eccellentipittori,scultori e arcbitettori” pt. ii. vol. i. 523). This is,however,
only a corruption of what Vasari with more truth says in the first edition
about Jacopo da Montagnana : “ Cerco di paragonarlo il Montagniana,
che dipinse in Vinegia, & fece in Padovana a Santa Maria di Monte
Artone una tavola nella chiesa ” (Le vite de"1 piu eccellenti architetti pittori
et scultori italiani, pt. ii. vol. i. 539 sqi). In the Life of Sansovino, in
the second edition, it is then said : “ Ha dunque havuto Vicenza in
diversi, tempi ancorch’essa, scultori, pittori, & architetti; d’una parte
de’ quali si fece memoria nella vita di Vittore Scarpaccia, e massima-
mente di quei, che fiorirono al tempo del Mantegna, e che da lui im-
pararono a disegnare : come furono Bartolomeo Mantegna (sic); Fran-
cesco Veruzio, e Giovanni Speranza pittori. Di mano de quali sono
molte pitture sparse per Vicenza ” (Le vite de’ .. . pittori, scultori.
e architettori, pt. iii. vol. iii. 837).
EARLY PERIOD
The early Italian biographers of artists have not much
to tell us about Bartolomeo Montagna. Vasari does
not mention him at all in the first edition of the
Lives of 1550; in the second edition, of 1568, he
despatches our painter very lightly and confusedly.1
Ridolfi (1648) deals with him somewhat more at
length ; he gives us, however, no further particulars
about the life either of Bartolomeo or of Benedetto
Montagna, and his account is chiefly a laconic list of
paintings assigned to the two masters which at Ridolfi’s
time existed at Vicenza and the neighbouring Lonigo,
1 We read in the second edition, in the Life of Carpaccio : “ Dopo
costoro fu ragionevole pittore Bartolomeo Montagna Vicentino, che
habito sempre in Vinezia, e vi fece molte pitture : & in Padova dipinse
una tavola nella chiesa di S. Maria d’Artone ” (Vasari, Le vite de* piu
eccellentipittori,scultori e arcbitettori” pt. ii. vol. i. 523). This is,however,
only a corruption of what Vasari with more truth says in the first edition
about Jacopo da Montagnana : “ Cerco di paragonarlo il Montagniana,
che dipinse in Vinegia, & fece in Padovana a Santa Maria di Monte
Artone una tavola nella chiesa ” (Le vite de"1 piu eccellenti architetti pittori
et scultori italiani, pt. ii. vol. i. 539 sqi). In the Life of Sansovino, in
the second edition, it is then said : “ Ha dunque havuto Vicenza in
diversi, tempi ancorch’essa, scultori, pittori, & architetti; d’una parte
de’ quali si fece memoria nella vita di Vittore Scarpaccia, e massima-
mente di quei, che fiorirono al tempo del Mantegna, e che da lui im-
pararono a disegnare : come furono Bartolomeo Mantegna (sic); Fran-
cesco Veruzio, e Giovanni Speranza pittori. Di mano de quali sono
molte pitture sparse per Vicenza ” (Le vite de’ .. . pittori, scultori.
e architettori, pt. iii. vol. iii. 837).