MEMORIE DEGLI ANTICHI INCISORI
87
AGRIPPINA,
ritinti»
AGrippina degna fpofa di tanto Eroe ebbe per genitori M, Agrippa, e Giulia figlia
dell'Imperatore Augurio. Il carattere di quella Principeffa per la fua caflità, e per il
fuo affetto verfo il marito è celebrato da tutti gli antichi Scrittori, e farebbe fiata più
felice nella fua prole, fé non foffe in tempi sì tirannici viffuta (1). Accompagnò fempre lo
fpofo fuo nelle belliche fpedisioni, né gli fu d'inutile pefo, imperocché quando gli affari lo
richiedevano dimoftrò quanto valeva nel configlio, e nell'animo fuo virile (2). Maggiore alte-
rigia adoprò di quello che permetteffero quei tempi, del che ben l'avvertì Germanico mori-
bondo (3): Ella avrebbe agito più prudentemente, fé avelie fatto ufo di quelli configli; ma
non potette fopportare 1'avverfa fortuna, e accomodarli a quei tempi, perciò produne a fé,
e alla fua famiglia l'ultima rovina. Tiberio nemico d' Agrippina, e più nemico ancora per
l'offequio che i Romani avevano verfo di lei, e dei fuoi figli (4), calunniò quefta ottima
femmina d'aver voluto ora ricorrere alla ftatua d'Augurio, ora agli eferciti, e la relegò nell'Ifola
Pandataria (5), e la fece battere da un Centurione che le levò, un occhio ; Ivi menò un infe-
liciffima vita, che più mite fperava dopo la morte di Seiano ; ma vedendo la continuazione
delle crudeltà, prefe la rifoluzione di perire di fame, e così pofe fine ai fuoi giorni (6).
CA-
. fili''"
(1) Ebbe nove figli, tre dei quali furono da una imma-
tura morte rapiti » e fei fopraviffero , tra quefti Caio Celare
Caligola, che fucceffe a. Tiberio , e Agrippina madre di
Nerone : cosi Svetonio in Calig. cap, 7.
(2) Racconta Tacito lib. r. Annali cap. 65. Se Agrippina
* non. aveffe proibito il taglio del Ponte /opra il Reno , «' era
chi per timore avrebbe ardito dì commettere sì grande errore.
Ma quella genero/a Donna facendo in quei giorni V officio di
Generale d'armata , donò ai Soldati fecondo che erano poveri,
0 feriti » ■oefli, e medicamenti. Riferifce Caio Plinio Scrittore
delle Guerre di Germania , che ella flava al principio del ponte,
a rendere ringraziamenti , e lodi alle legioni che ritornavano .
£>uefle cofe trafffero P animo di Tiberio ; imperocché non gli
parvero azioni di poco momento che ella procuraci t amor dei
Soldati per fervirfene contro gli firanìeri . Nulla reflava all'
Imperatore, fé una Donna faceva la rivifta delle Squadre, vi-
etava F iiifègne, tentava coi donativi, come fé non baflaffe alla
fua ambizione , portare il figlio del Generale in abito dì Soldato
facendolo chiamare Cefare Caligola . Era più potente Agrippina
appreffa gli eferciti, che gli Ambafciatorì, e i Generali, aveva
ella fedata una fedìzìane, alla quale non potè refiflere il nome
del Principe.
(3) Tacito Annal. lib. 2, cap. 72.
(4) Tacito lib. 3. Annal. cap. 4..
(5) Oggi S. Maria dirimpetto a Gaeta .
(<J) Dubita Tacito nel lib. 6. degli Annali cap. 2;, che-
te fojfero, negati gli alimenti, per far comparire la fua morte
fpontanea, Dione Caffio ancora nel lib. 59. diftintamente
afferma effere flati uccifi Agrippina, e il di lei figlio Dru-
fo . Contuttociò Svetonio nel cap. 53. della vita di Tiberio
s' accorta più al primo fentimento , anzi dice che Tiberio,
intefa la rifoluzione d' Agrippina di voler morir di fame,
aveffe comandato, che le foffé fatta aprire per forza la
bocca , e le folle cacciato dentro il cibo . L' odio, di sì fcel-
leratiffimo uomo non fu foddisfatta colla morte d' Agrip-
pina , mentre con obbrobriofiflime calunnie lacerò la di lei
\
fama, acculandola d'impudicizia e fi vantò al dir di Tacito
lib. 6, Ann. cap. 2;. d'umanità e di clemenza per non
averla fatta ftrangolare e gettare per le fcale Gemoniej
proibì ancora ( come dice Dione lib. 58. ) che fodero fepolte
le di lei offa , e del fuo figlio Drufo nel Maufoleo d'Augu-
fto , e comandò che follerò nafeofte fottoterra , acciò non fi
potefTero mai ritrovare . Ma fu vano quello tirannico co-
mando, perchè prova il contrario un indubitata Ifcrizione ,
la quale fi conferva nel Cortile di Campidoglio, riportata
dal Grutero , e dal Patino nel fuo Svetonio con qualche di-
verfità ,
L' OSSA
D'AGRIPPINA FIGLIA DI M. AGRIPPA
NIPOTE DEL DIVO AUGUSTO
MOGLIE DI GERMANICO CESARE
MADRE DI CAIO CESARE AUGUSTO
GERMANICO PRINCIPE
Seneca nella. Tragedia d'Ottavia v. 920. ci fa un bel ri-,
tratto, di quefta onertiffima Principeffa .
......... Tu d' Agrippina nata
Nuora del Grande Augujìo
Di Germanico moglie,
Di cui per tutto il mondo
Fu chiaro , e noto il nome s
Tu dal gravido ventre
Al mondo partorifli
Tanti pegni di pace ,*
Poi foffrifti V ejìlio, e le percoffè ,
Le rigide catene,
I funebri dolori , e i mefìi pianti ;
Tormentata gran tempo.
Nelle felici nozze , e nella prole *.
Nel Muffea Odefcalchi fi conferva un belliffimo. Cammeo
d'Agrippina laureata, come dice il Ch, Galeotti voi. 1.
pag. 38. per la fomma di lei esperienza nelle cofe militari.
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AGRIPPINA,
ritinti»
AGrippina degna fpofa di tanto Eroe ebbe per genitori M, Agrippa, e Giulia figlia
dell'Imperatore Augurio. Il carattere di quella Principeffa per la fua caflità, e per il
fuo affetto verfo il marito è celebrato da tutti gli antichi Scrittori, e farebbe fiata più
felice nella fua prole, fé non foffe in tempi sì tirannici viffuta (1). Accompagnò fempre lo
fpofo fuo nelle belliche fpedisioni, né gli fu d'inutile pefo, imperocché quando gli affari lo
richiedevano dimoftrò quanto valeva nel configlio, e nell'animo fuo virile (2). Maggiore alte-
rigia adoprò di quello che permetteffero quei tempi, del che ben l'avvertì Germanico mori-
bondo (3): Ella avrebbe agito più prudentemente, fé avelie fatto ufo di quelli configli; ma
non potette fopportare 1'avverfa fortuna, e accomodarli a quei tempi, perciò produne a fé,
e alla fua famiglia l'ultima rovina. Tiberio nemico d' Agrippina, e più nemico ancora per
l'offequio che i Romani avevano verfo di lei, e dei fuoi figli (4), calunniò quefta ottima
femmina d'aver voluto ora ricorrere alla ftatua d'Augurio, ora agli eferciti, e la relegò nell'Ifola
Pandataria (5), e la fece battere da un Centurione che le levò, un occhio ; Ivi menò un infe-
liciffima vita, che più mite fperava dopo la morte di Seiano ; ma vedendo la continuazione
delle crudeltà, prefe la rifoluzione di perire di fame, e così pofe fine ai fuoi giorni (6).
CA-
. fili''"
(1) Ebbe nove figli, tre dei quali furono da una imma-
tura morte rapiti » e fei fopraviffero , tra quefti Caio Celare
Caligola, che fucceffe a. Tiberio , e Agrippina madre di
Nerone : cosi Svetonio in Calig. cap, 7.
(2) Racconta Tacito lib. r. Annali cap. 65. Se Agrippina
* non. aveffe proibito il taglio del Ponte /opra il Reno , «' era
chi per timore avrebbe ardito dì commettere sì grande errore.
Ma quella genero/a Donna facendo in quei giorni V officio di
Generale d'armata , donò ai Soldati fecondo che erano poveri,
0 feriti » ■oefli, e medicamenti. Riferifce Caio Plinio Scrittore
delle Guerre di Germania , che ella flava al principio del ponte,
a rendere ringraziamenti , e lodi alle legioni che ritornavano .
£>uefle cofe trafffero P animo di Tiberio ; imperocché non gli
parvero azioni di poco momento che ella procuraci t amor dei
Soldati per fervirfene contro gli firanìeri . Nulla reflava all'
Imperatore, fé una Donna faceva la rivifta delle Squadre, vi-
etava F iiifègne, tentava coi donativi, come fé non baflaffe alla
fua ambizione , portare il figlio del Generale in abito dì Soldato
facendolo chiamare Cefare Caligola . Era più potente Agrippina
appreffa gli eferciti, che gli Ambafciatorì, e i Generali, aveva
ella fedata una fedìzìane, alla quale non potè refiflere il nome
del Principe.
(3) Tacito Annal. lib. 2, cap. 72.
(4) Tacito lib. 3. Annal. cap. 4..
(5) Oggi S. Maria dirimpetto a Gaeta .
(<J) Dubita Tacito nel lib. 6. degli Annali cap. 2;, che-
te fojfero, negati gli alimenti, per far comparire la fua morte
fpontanea, Dione Caffio ancora nel lib. 59. diftintamente
afferma effere flati uccifi Agrippina, e il di lei figlio Dru-
fo . Contuttociò Svetonio nel cap. 53. della vita di Tiberio
s' accorta più al primo fentimento , anzi dice che Tiberio,
intefa la rifoluzione d' Agrippina di voler morir di fame,
aveffe comandato, che le foffé fatta aprire per forza la
bocca , e le folle cacciato dentro il cibo . L' odio, di sì fcel-
leratiffimo uomo non fu foddisfatta colla morte d' Agrip-
pina , mentre con obbrobriofiflime calunnie lacerò la di lei
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fama, acculandola d'impudicizia e fi vantò al dir di Tacito
lib. 6, Ann. cap. 2;. d'umanità e di clemenza per non
averla fatta ftrangolare e gettare per le fcale Gemoniej
proibì ancora ( come dice Dione lib. 58. ) che fodero fepolte
le di lei offa , e del fuo figlio Drufo nel Maufoleo d'Augu-
fto , e comandò che follerò nafeofte fottoterra , acciò non fi
potefTero mai ritrovare . Ma fu vano quello tirannico co-
mando, perchè prova il contrario un indubitata Ifcrizione ,
la quale fi conferva nel Cortile di Campidoglio, riportata
dal Grutero , e dal Patino nel fuo Svetonio con qualche di-
verfità ,
L' OSSA
D'AGRIPPINA FIGLIA DI M. AGRIPPA
NIPOTE DEL DIVO AUGUSTO
MOGLIE DI GERMANICO CESARE
MADRE DI CAIO CESARE AUGUSTO
GERMANICO PRINCIPE
Seneca nella. Tragedia d'Ottavia v. 920. ci fa un bel ri-,
tratto, di quefta onertiffima Principeffa .
......... Tu d' Agrippina nata
Nuora del Grande Augujìo
Di Germanico moglie,
Di cui per tutto il mondo
Fu chiaro , e noto il nome s
Tu dal gravido ventre
Al mondo partorifli
Tanti pegni di pace ,*
Poi foffrifti V ejìlio, e le percoffè ,
Le rigide catene,
I funebri dolori , e i mefìi pianti ;
Tormentata gran tempo.
Nelle felici nozze , e nella prole *.
Nel Muffea Odefcalchi fi conferva un belliffimo. Cammeo
d'Agrippina laureata, come dice il Ch, Galeotti voi. 1.
pag. 38. per la fomma di lei esperienza nelle cofe militari.