Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (4.1858)

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CHIESUOLA OVE FU DEPOSITATO
IL CORPO DI SANt' AGOSTINO IN CAGLIARI

Uno degli edifizj sacri che ne richiamano la memoria
dei tempi antichi della chiesa , ed accendono di religioso
fervore il petto dei pii cagliaritani, c la chiesuola di
Sant' Agostino, fuori delle mura del quartiere della Marina
di Cagliari. Ed intanto questo tempietto è degno di tanta
venerazione , inquantothè colà dentro si mostra il loco
ove una volta furono depositate le sacre spoglie del gran
padre della chiesa Sant' Agostino.

Crediamo dunque di far opera grata ai connazionali se
prendiamo a discorrerne, colla certezza di portare una luce
novella sull' argomento, colla scorta dei preziosi documenti
di storia sarda non ha mollo discoperti.

Dove sorge la stessa chiesuola esisteva ai tempi di Si-
gismondo Arquer una chiesa con un convento di religiosi
Komitani di Sant' Agostino. Di fatti, nella carta topogra-
grafìca di Cagliari, annessa alla nota opera dell' Arquer,
pubblicata nella Cosmografia di Sebastiano Munster, uscita
colle stampe di Basilea nel 1 558 , si vedono, in prossi-
mità delle mura del quartiere di Lapola ossia della Ma-
rina, accennati il convento e la chiesa di Sant' Agostino
t'olia indicazione, Sancti Augustini Monasterium.

Dalla descrizione di questa chiesa fattane dal Padre
Torelli (Secoli agostiniani, toni. 2°) si raccoglie che dessa
era costrutta a tre navate, colla porta verso mezzogiorno.

Se non che , essendosi sotto il regno di Filippo II dato
mano alla restaurazione ed all' incremento delle fortifi-
cazioni della citta e specialmente di quelle del quartiere
di Lapola , come nocivo alla sicurezza delle stesse fortifi-
cazioni fu distrutto il convento antico dei Romitani di
S. Agostino, che vi avevano posto sede infino dal i400 ;

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