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https://doi.org/10.11588/diglit.61752#0155
LA CASA AUREA DI NERONE Iz)9
E per adornare la Casa Aurea, Nerone sac-
cheggiò l’Asia e la Grecia; prese a Delfo cin-
quecento statue di bronzo imagini di Numi e
di uomini; rapi a Tespia l’Amore di Prassitele;
depredò Olimpia, e le opere più belle collocò
nelle stanze delle sue turpitudini. Non perdonò
né a cose sacre, né a profane, spogliò i templi,
fece sua preda l’oro dei trionfi e i voti appesi
ai Numi, mise accatti e imposizioni e mandò in
rovina l’Italia e tutto l’impero.
*
* *
Qui poi mi sia permesso fare osservare, come
i primi indizi di lusso e di eleganza nella edi-
ficazione delle case in Roma, risalgano a quel-
l’intervallo di tempo che corse tra la prima e la
seconda guerra punica, chè già insin d’allora in-
cominciavasi a veder case ornate di legno di
cedro e di avorio; dove per lo innanzi le abi-
tazioni, anche quelle de’ricchi, erano di una se-
vera semplicità e prive di qualsivoglia superfluo
ornamento.
Tuttavia il lusso propriamente detto non ap-
parisce se non negli ultimi tempi della Repub-
blica, quando, cioè, venne per la prima volta in
uso l’adoperare il marmo, si nelle costruzioni
come nell’ arte decorativa. Imperocché verso
l’anno 92 avanti Cristo, dopo tante spedizioni
guerresche e vittorie riportate nei paesi della
E per adornare la Casa Aurea, Nerone sac-
cheggiò l’Asia e la Grecia; prese a Delfo cin-
quecento statue di bronzo imagini di Numi e
di uomini; rapi a Tespia l’Amore di Prassitele;
depredò Olimpia, e le opere più belle collocò
nelle stanze delle sue turpitudini. Non perdonò
né a cose sacre, né a profane, spogliò i templi,
fece sua preda l’oro dei trionfi e i voti appesi
ai Numi, mise accatti e imposizioni e mandò in
rovina l’Italia e tutto l’impero.
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Qui poi mi sia permesso fare osservare, come
i primi indizi di lusso e di eleganza nella edi-
ficazione delle case in Roma, risalgano a quel-
l’intervallo di tempo che corse tra la prima e la
seconda guerra punica, chè già insin d’allora in-
cominciavasi a veder case ornate di legno di
cedro e di avorio; dove per lo innanzi le abi-
tazioni, anche quelle de’ricchi, erano di una se-
vera semplicità e prive di qualsivoglia superfluo
ornamento.
Tuttavia il lusso propriamente detto non ap-
parisce se non negli ultimi tempi della Repub-
blica, quando, cioè, venne per la prima volta in
uso l’adoperare il marmo, si nelle costruzioni
come nell’ arte decorativa. Imperocché verso
l’anno 92 avanti Cristo, dopo tante spedizioni
guerresche e vittorie riportate nei paesi della