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I LUDI SECOLARI

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in cui si era costituita. Ora gli aruspici assegna-
vano al popolo etrusco la durata di dieci secoli,
incominciando a contare dall’apparizione di Ta-
gete suo fondatore.
I primi quattro secoli, come era scritto nei
libri storici dell’Etruria, compilati, secondo asse-
risce Varrone, nell’ottavo secolo della nazione,
avrebbero compreso ognuno cent’anni, il quinto
centoventitre, il sesto centodiciannove e cosi
pure il settimo, l’ottavo era quello in corso, il
nono e il decimo dovevano ancora giungere,
dopo di che avverrebbe la fine totale del nome
etrusco (').
Allorquando i Romani furono iniziati dagli
aruspici a si fatti complicati arcani, essi natural-
mente si pensarono che anche Roma aveva do-
vuto varcare, a loro insaputa, un certo numero
di tali mete fatali. E poiché il Terentum era sacro
a un culto tellurico e i prodigi prenunzianti il
passaggio da un secolo all’altro avevan dovuto
certamente suggerir l’idea di compiere precisa-
mente in quel luogo cerimonie espiatorie, non
senza prima aver interrogato i Libri Sibillini,
cosi tenevasi per certo di poter non pur rintrac-
ciare, frugando nel passato, la notizia delle pre-
dette cerimonie, ma dal cammino già fatto ar-
guire quello che tuttora restava a percorrere.

(r) Censorin., 17, 6.
 
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