272 DI DUE -RILIEVI GLADIATORI!
battimenti si premettono le parole νι\_χήΰας~\ e
verrebbero ad attestare non solo
che le vittorie e le corone si contavano separa-
tamente, ma che il numero di queste ultime po-
teva essere a volte inferiore a quello delle vit-
torie. Comunque si sia è questa una difficoltà,
che non siamo ancora in grado di spianare.
Venendo ora alla palma, che vedesi distesa
ai piedi del gladiatore nel basso della scena, essa
è un ben noto simbolo di vittoria, nè accade qui
ricordare come in molte epigrafi pertinenti a gla-
diatori il numero delle vittorie sia indicato ap-
punto dalle palme conseguite, e come altresì in
molti monumenti a loro riferibili si trovi rappre-
sentata una palma. La quale, giusto per essere
una consueta ricompensa della vittoria, costituiva,
per cosi dire, l’insegna principale de’gladiatori,
i quali vediamo talvolta ritratti con una palma
nella mano; tal altra la palma é associata ad una
o più corone.
Ma la maggior difficoltà che presenti il marmo
di cui ragioniamo, consiste indubitatamente nelle
sigle !V|, sculte nell’interno di una delle corone
e seguite dal numero Δ; cosa che, per quanto
io mi sappia, riesce affatto nuova in mezzo alle
molte rappresentanze gladiatorie. Del resto se
pure mi fosse passato inosservato qualche altro
consimile esempio, non ne verrebbe per ciò di-
minuita la rarità.
battimenti si premettono le parole νι\_χήΰας~\ e
verrebbero ad attestare non solo
che le vittorie e le corone si contavano separa-
tamente, ma che il numero di queste ultime po-
teva essere a volte inferiore a quello delle vit-
torie. Comunque si sia è questa una difficoltà,
che non siamo ancora in grado di spianare.
Venendo ora alla palma, che vedesi distesa
ai piedi del gladiatore nel basso della scena, essa
è un ben noto simbolo di vittoria, nè accade qui
ricordare come in molte epigrafi pertinenti a gla-
diatori il numero delle vittorie sia indicato ap-
punto dalle palme conseguite, e come altresì in
molti monumenti a loro riferibili si trovi rappre-
sentata una palma. La quale, giusto per essere
una consueta ricompensa della vittoria, costituiva,
per cosi dire, l’insegna principale de’gladiatori,
i quali vediamo talvolta ritratti con una palma
nella mano; tal altra la palma é associata ad una
o più corone.
Ma la maggior difficoltà che presenti il marmo
di cui ragioniamo, consiste indubitatamente nelle
sigle !V|, sculte nell’interno di una delle corone
e seguite dal numero Δ; cosa che, per quanto
io mi sappia, riesce affatto nuova in mezzo alle
molte rappresentanze gladiatorie. Del resto se
pure mi fosse passato inosservato qualche altro
consimile esempio, non ne verrebbe per ciò di-
minuita la rarità.