ANTICA EPIGRAFIA SPICCIOLA 347
(bella) talvolta insieme col nome della donna
amata, come, per esempio, vediam fatto su di
una moneta della Tessaglia, ove è leggermente
graffito con una punta : Λεΐνις χαλά (Deinis
bella), e cosi via discorrendo.
Ma sopra ogni altra gentile é, senza dubbio,
la iscrizione Λάλα φίλα (Lalage amata) incisa
sul rovescio di un didramma di Metaponto, oggi
custodito al Gabinetto di Berlino, nelle quali
brevissime parole si serba vivo a traverso i
secoli il soave profumo di un caro pensiero
d’amore (x).
(!) Revue Numismatique, 1874-77, pp. 326-346. Ad una
donna per nome Lalage accenna pure Orazio :
Dulce ridentem Lalagen amalo,
Dolce loquentem.
(Lyr. I, 22).
(bella) talvolta insieme col nome della donna
amata, come, per esempio, vediam fatto su di
una moneta della Tessaglia, ove è leggermente
graffito con una punta : Λεΐνις χαλά (Deinis
bella), e cosi via discorrendo.
Ma sopra ogni altra gentile é, senza dubbio,
la iscrizione Λάλα φίλα (Lalage amata) incisa
sul rovescio di un didramma di Metaponto, oggi
custodito al Gabinetto di Berlino, nelle quali
brevissime parole si serba vivo a traverso i
secoli il soave profumo di un caro pensiero
d’amore (x).
(!) Revue Numismatique, 1874-77, pp. 326-346. Ad una
donna per nome Lalage accenna pure Orazio :
Dulce ridentem Lalagen amalo,
Dolce loquentem.
(Lyr. I, 22).