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Canina, Luigi
L' antica Etruria marittima: compressa nella dizione pontificia descritta ed illustrata con i monumenti (Text 2) — Rom, 1849

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https://doi.org/10.11588/diglit.3948#0144
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1M ETRURIA MARITTIMA

INDICAZIONE

DELLE TAVOLE APPARTENENTI ALLA PARTE SETTIMA.

Tavola CXV. Esposizione topografica del territorio dei volsiniensi delineata sulla
medesima proporzione delle precedenti altre simili piante. Si congiunge essa nel la-
to meridionale con il territorio dei tarquiniensi dimostrato nella Tav. LXXIV, e nel la-
to occidentale con quella dei volcentani esposto nella Tav. CHI.

Tavola CXVI. Esposizione topografica dell'antica città di Volsinio delineata pari-
menti sulla stessa scala delle altre simili piante parziali delle città etrusche e loro adiacenze.

Tavola CXVII. Veduta della città di Volsinio esposta nell'antico suo stato. Essa è
rappresentata quale potevasi vedere dalla sua parte rivolta al gran lago Volsiniense, ed
ancora collocata sul colle, che sovrasta il piano corrispondente lungo il lato, come esi-
steva prima che fosse traslocata nello stesso piano inferiore lungo la via Cassia.

Tavola CXVIII. Antico teatro di Ferento. Esso è dimostrato con due piante; l'una
relativa al piano inferiore con la indicazione delle sostruzioni della cavea e dei triangoli
che dovettero servire a determinare la sua forma secondo i precetti vitruviani, e l'al-
tra al piano superiore dei gradi per gli spettatori. Nell'una e nell'altra pianta è di-
stinto ciò che sussiste con tinta più scura. Nel mezzo della stessa pianta è indicata la
variazione che si rinviene nel disegno esistente nella biblioteca degli Ulficj di Firenze.
Quindi tanto la parte superstite della cinta esterna, quanto i due lati delle reliquie appar-
tenenti alla scena, sono dimostrati nelle elevazioni esibite nella parte superiore della Tavola.

Tavola CXIX. Esposizione topografica di Ferento e dei luoghi volgarmente detti
Musarna e Cordiliano. La topografìa di tali luoghi è esibita nella parte superiore della
Tavola, e nella parte inferiore quella della città di Ferento con le sue adiacenze. Nel-
la parte intermedia è delineata la pianta della tomba più ragguardevole con alcune re-
liquie delle mura ed un traforo tagliato nel masso in vicinanza del luogo distinto con
il volgare anzidetto nome Musarna.

Tavola CXX. Tomba del sarcofago dipinto scoperta vicino a Bomarzo. Fig. 1. Pian-
ta della tomba con la indicazione del suo soffitto. Fig. 2. Sezione per traverso della
stessa tomba. Fig. 5. e 4. Sezioni per il lungo verso le due pareti laterali. Fig. 5. Par-
ticolari degli ornati dipinti nelle stesse pareti. Fig. 6 e 7. Prospetto e fianco del gran-
de sarcofago di Velio Urinate. Fig. 8 e 9. Particolari degli ornamenti dipinti e scol-
piti sulle fronti dello stesso sarcofago.

Tavola CXXI. Monumento sepolcrale di Suana. Fig. 1, 2 e 3. Pianta, elevazione
di prospetto e sezione per traverso del sepolcro volgarmente detto Grotta Pola. In
tale esposizione è distinto con mezza tinta ciò che sussiste da quanto venne supplito
per dimostrare l'intera architettura di tale monumento. Fig. 4 e 5. Capitelli delle co-
lonne e dei pilastri del medesimo sepolcro. Fig. 6. Fronte del sepolcro esistente nel
luogo detto Poggio Stanziale. Fig. 7. Fronte del sepolcro volgarmente denominato la
Fontana. Fig. 8. Sepolcro minore esistente nell'anzidetto Poggio Stanziale.
 
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