364 vita 1)1 BENVENUTO
e infra l'altre tutti gli ornamenti d'oro è
di gioje della moglie del Signor Girolamo
Orsino (i), padre del Signor Paolo oggi
genero del nostro Signor Duca Cosimo.
Queste opere erano molto vicino alla fine,
e tuttavia me ne cresceva delle importan-
tissime . Avevo otto lavoranti, e con essi
insieme, quanto per onore e per utile , la-
voravo giorno e notte .
Inmentre che così rigorosamente io
seguitavo le mie imprese, mi venne una
lettera mandatami con diligenza dal Cardi-
nal di Ferrara , la qual diceva in questo
tenore .
Benvenuto caro amico nostro, Alli
giorni passati questo gran Re Cristianissi-
mo si ricordò di te, dicendo , che deside-
rava daverti al suo servizio : al quale io
risposi, che tu m'avevi promesso , che ogni
volta che io mandavo per te per servizio
di Sua Maestà, subito tu verresti . A que-
ste parole Sua Maestà disse : io voglio che
se gli mandi la comodità da poter venire,
secondo che merita un suo pari; e subito
comandò al suo Ammiraglio , che mi fa-
cessi pagare mille scudi d'oro dal Tesau-
riere de Risparmj. Alla presenza di que-
sto ragionamento si era il Cardinal de'
(i) Girolamo Orsini Signore di Bracciano ec. sposò
Francesca Sforza figlia di Bosio Conte di Santa Fiora.
Paolo Giordano suo figlio, creato Duca di Bracciano nel
x56o. , sposò nel i553. Isabella de' Medici figlia di Co
simo I.
e infra l'altre tutti gli ornamenti d'oro è
di gioje della moglie del Signor Girolamo
Orsino (i), padre del Signor Paolo oggi
genero del nostro Signor Duca Cosimo.
Queste opere erano molto vicino alla fine,
e tuttavia me ne cresceva delle importan-
tissime . Avevo otto lavoranti, e con essi
insieme, quanto per onore e per utile , la-
voravo giorno e notte .
Inmentre che così rigorosamente io
seguitavo le mie imprese, mi venne una
lettera mandatami con diligenza dal Cardi-
nal di Ferrara , la qual diceva in questo
tenore .
Benvenuto caro amico nostro, Alli
giorni passati questo gran Re Cristianissi-
mo si ricordò di te, dicendo , che deside-
rava daverti al suo servizio : al quale io
risposi, che tu m'avevi promesso , che ogni
volta che io mandavo per te per servizio
di Sua Maestà, subito tu verresti . A que-
ste parole Sua Maestà disse : io voglio che
se gli mandi la comodità da poter venire,
secondo che merita un suo pari; e subito
comandò al suo Ammiraglio , che mi fa-
cessi pagare mille scudi d'oro dal Tesau-
riere de Risparmj. Alla presenza di que-
sto ragionamento si era il Cardinal de'
(i) Girolamo Orsini Signore di Bracciano ec. sposò
Francesca Sforza figlia di Bosio Conte di Santa Fiora.
Paolo Giordano suo figlio, creato Duca di Bracciano nel
x56o. , sposò nel i553. Isabella de' Medici figlia di Co
simo I.