Cellini, Benvenuto; Carpani, Giovanni Palamede [Oth.]: Opere di Benvenuto Cellini (Volume 1): Vita di Benvenuto Cellini: orefice e scultore fiorentinoda lui medesimo scritta, nella quale si leggono molte importanti notizie appartenenti alle arti ed alla storia del secolo XVI (Milano: Dalla Società Tipografica de' Classici Italiani, contrada di s. Margherita, 1806)

APPENDICE ALLE ANNOTAZIONE
A pag. 2 1. 15 in luogo di curiosità la Crusca leg-
ge boriosità .
A pag. 40 L 24 La Crusca legge : tonda in esso.
A pag. 80, nota (1). La bella Pace di Caradosso,
che conservavasi in S. Satiro, è stata alcuni anni sono
barbaramente disfatta .
A pag. io5 , nota (1). Mi è venuto sospetto, che in
luogo di Vescovo di Urgenis debbasi leggere Gurgensis ,
cioè di Gorizia ossia Gurck in Carinzia ; nella qual ipo-
tesi il Prelato qui indicato sarebbe il ccl. Girolamo Bal-
bo, che era appunto veneziano ed assai vecchio , e che,
dopo essere stato per molti anni impiegato in varie mis-
sioni diplomatiche ed aver ottenuto per rinunzia del
Card. Langio il vescovado, viveva in Roma fin dal
1523. Egli era uno dei più dotti Scrittori del suo tem-
po, e siccome coltivò assai la poesia e frequentemente
stampava qualche operetta , doveva trovar opportuno
nell' età sua di avere per segretario un giovane poeta
come il Pulci qui mentovato . Parla molto del Balbo il
Mazzuchelli, come pure l'Echard, il quale lo annovera
fra gli Scrittori dell' Ordine Domenicano e lo dice mor
to verso il i535. Giova qui ricordare, che anche il Conte
Bald. Castiglioni disse nelle sue lettere con desinenza
latina Monsignor Gurgensis o semplicemente Gurgensis ,
per indicare l'antecessore del Balbo .
A pag. 216 1. 25 La Crusca legge: certi Signorotti
tirannelli , che fanno a' lor popoli il peggio ec.

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