Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
OREFICERIA. 99
ma basta, che sieno infocate tanto, che ser-
va per temperarle : imperò si debbe avver-
tire, che essendo poco o troppo infocate ,
non piglieranno la tempera, massimamente
che nei temperarle gettano una scaglietta,
la quale guasterebbe il lavoro, se non vi si
ponesse gran cura; e perciò bisogna, come
s'é detto, avvertire, che il ferro sia rosso
in tal guisa, che non sia nè troppo né poco.
Ciò fatto, si debbe pigliare della scaglia di
ferro netta, e che con essa altro non sia
mescolato ; questa si metta sopra un legno,
e dipoi vi si strofini la pila e il torsello be-
nissimo; perché cosi facendo diverranno lu-
stranti, e per cotal cagione slmilmente di-
verranno lustre le monete. Dopo che le
stampe si saranno strofinate sopra la detta
scaglia, essendo nelle stampe alcuni intagli
piò 0 manco profondi, acciocché ancor que-
sti vengano lustrati, perciò si debbe piglia-
re un poco di suvero insieme con alquanto
della detta scaglia di ferro, e dalla Banda
del suvero insieme colla scaglia si debbe
strofinare le dette profondità ; e cosi, a tal
termine essendo condotte , si possono dare
allo stampatore nella zecca. Ma perché al
principio del nostro ragionamento dicemmo
come gli antichi, cotanto in ogni cosa ec-
cellenti, non seppero condurre con quella
bellezza e facilità le loro monete, che i mo-
derni artefici hanno saputo; qui sarà luogo
opportuno di renderne la ragione. Diciamo
adunque, che ciò nasceva, per quello che s' è
potuto conghietturare , perché essi intaglia-
vano le loro stampe con i ferri da orefici ,
 
Annotationen