Cellini, Benvenuto: Opere di Benvenuto Cellini (Band 3): Due trattati di Benevenuto Cellini ... uno dell'oreficeria l'altro della scultura (Milano: Dalla Societá Tipografica de Classici Italiani contr. del Cappuccio, 1811)

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Di sorte che per Di sorte, Siffattamente, o asso-
lutamente Per tal maniera B. 279 366. C. 257.
V. Di modo che.
Distendino per Distendano C. 140. Fi Facci , Fac-
cino , Diaccino , Possino , Vegghino, Vendino,
Sappi , per Faccia ec.
Doga, nel significato di Stola Sacerdotale A. 424.
— Vidi i Preti colle doghe indosso, i quali
dissono: Oh, voi dicesti , eh' egli era morto.
Dolto per Doluto A. 417. — Io m' ero dolto.
Domandarei per Domanderei B. 412. Probabibner^
te error di lezione. V. Dasse.
Dorure per Dorerie B. 187. Error di lezione.
Dove per Ciò che — In capo di sei mesi me ne
tornai a Firenze ; dove quel Pierino , Piffero ,
già stato allievo di mio padre, ebbe molto per
male ; ed io ec. A. 21.
Dove e Dove che pleonastici, o nel significato di
Per ciò, Per lo che B. 156 194 324.
Doviamo per Dobbiamo A. 328.
E
E, particella congiuntiva , talora prodigata A. 12.
B. 406 427. C. io.
Echizia, sorta d' erba , detta dai Botanici Echio
A. 99.
F
Facci per Faccia , verbo A. 3o8. V. Distendilo.
Faccino per Facciano B. 293. V. Distendino.
Faccia (in) , qualità d' un ritratto, che rappresen-
ti tutto il viso, e non la metà di esso, come
in proffilo A. 279. Sta nel Vocabolario del
Baldinucci, e nella Crusca alla voce Proffilo.
Fagli per Fargli B. 394.