fo CELLINI
veggasi accuratamente, che la saldatura
scorra; e nel mentre che si vien saldando ,
abbiansi alcune picciole legnuzze ben sec-
che, e con un poco di vento di maniaco
vadasi con discrezione aiutando il fuoco, o
si soccorra con un poco di crusca grossa ;
che anche questa messa a convenevol tem-
po fa il medesimo effetto. Saldato che sarà
il lavoro la prima volta , se l' opera sia
d' argento , si farà bollire nella gomma di
botte insieme con sale, e tanto vi bollirà ,
che il lavoro sia sboraciato ; la qual cosa si
^conseguirà per termine di un terzo d' ora.
Ma essendo 1' opera d'oro, si dee por nel-
1 aceto forte , tanto che sia ricoperta , ag-
giugnendovi un poco di sale, come di so-
pra si disse, e quivi si dee lasciare per i-
spazio di un giorno e di una notte; e ciò
fatto si potrà cominciare a traforare alcuna
di quelle rosette, che saranno nel compar-
timento dell' opera , le quali danno molta
vaghezza a' riguardanti ; perchè quando al-
cuni traforetti, messi con disegno a' loro luo-
ghi, si veggono ne' lavori di filo, sono giu-
dicati molto belli dagl' intendenti. Ma poi-
ché io sono venuto con proposito a ragio-
nare della vaghezza de' trafori nell'opere di
filo, non voglio lasciare indietro di non di-
re ( se non con altro fine per recreazione
del lettore ) come in Parigi nel mdxli. es-
sendo al servizio del magnanimo Re Fran-
cesco , m' occorse di vedere un' opera lavo-
rata di filo molto maravigliosamente: certo,
che questa digressione non sarà lontana dal
nostro proposito, come in breve si potrà
veggasi accuratamente, che la saldatura
scorra; e nel mentre che si vien saldando ,
abbiansi alcune picciole legnuzze ben sec-
che, e con un poco di vento di maniaco
vadasi con discrezione aiutando il fuoco, o
si soccorra con un poco di crusca grossa ;
che anche questa messa a convenevol tem-
po fa il medesimo effetto. Saldato che sarà
il lavoro la prima volta , se l' opera sia
d' argento , si farà bollire nella gomma di
botte insieme con sale, e tanto vi bollirà ,
che il lavoro sia sboraciato ; la qual cosa si
^conseguirà per termine di un terzo d' ora.
Ma essendo 1' opera d'oro, si dee por nel-
1 aceto forte , tanto che sia ricoperta , ag-
giugnendovi un poco di sale, come di so-
pra si disse, e quivi si dee lasciare per i-
spazio di un giorno e di una notte; e ciò
fatto si potrà cominciare a traforare alcuna
di quelle rosette, che saranno nel compar-
timento dell' opera , le quali danno molta
vaghezza a' riguardanti ; perchè quando al-
cuni traforetti, messi con disegno a' loro luo-
ghi, si veggono ne' lavori di filo, sono giu-
dicati molto belli dagl' intendenti. Ma poi-
ché io sono venuto con proposito a ragio-
nare della vaghezza de' trafori nell'opere di
filo, non voglio lasciare indietro di non di-
re ( se non con altro fine per recreazione
del lettore ) come in Parigi nel mdxli. es-
sendo al servizio del magnanimo Re Fran-
cesco , m' occorse di vedere un' opera lavo-
rata di filo molto maravigliosamente: certo,
che questa digressione non sarà lontana dal
nostro proposito, come in breve si potrà