DEL BELLO 187
te in carta finissima, e trasparente in altretanti foglietti mobi-
li, che si addattano e sovrappongonsi ai profili stampati in
carta solida, e compatta. 1 principj però addottati dall'Au-
tore in materia di proporzione conducono all'assurdo. Ve-
dasi Bossi Gius. nell'Opera sul Cenacolo di Leonardo.
iodi Crousaz. Traité du Beau oh l'on montre en qaoi
consiste ce que l'on nomme ainsi, par des exem-
ples, tirés la plus part des arts et des seiences.
Amsterdam 1724, 2, voi. in 12.
1062 Delfico Melchiore. Nuove ricerche sul Bello.
Napoli 1818 in 8.
L'egregio autore scrisse il suo libro penetrato intimamen-
te nel suo bel cuore dalla sublimità dell'oggetto con pro-
fondità di metafìsica.
io53 Domenichi M. Lodovico. La Nobiltà delle Don-
ne. Venezia, Giolito i549 *n I2-
Libretto esteso con venustà e ripieno di belle notizie.
-io54 Equicola Mario. Libro di Natura d'amore di nuo-
vo con somma diligenza ristampato e corretto da
M. Lodovico Dolce. Venezia, Giolito 1554 in 12.
Elegantissima edizione di un libro gentile , ed esposto con
leggiadria di lingua , con copiosissime tavole delle materie .
io55 Essai sur le beau, nouvelle édition augmentée de
six discours, sur le modus, le decorum, le gra-
ces, l'amour du beau, l'amour desinteressé. Pa-
ris 1763, 2 voi. in 12.
L'opera fu composta dal P. André sebben apparisca libro
anonimo . Questo libro ( imperfetto, e insciente l'autore ) fu
stampato la prima volta in Amsterdam nel 1759 e successiva-
mente nel 1772 . La nostra edizione è la seconda, aumentata
dall'autore medesimo, dopo esaurita la prima e più succin-
ta, che apparve 22 anni avanti nel 1741 ed è per conseguen-
za la più completa, e la migliore di questo buon trattato del
Bello .
io5G Franco Niccolò. Dialogo, dove si ragiona delle
bellezze all'Eccell. Marcliesana del Vasto con va-
rie lettere al fine del volume. In Casale di Monfer-
rato per Gio. Guidone i542 in 4-
Col ritratto in legno dell' autore in principio, e in fine,,
intagliato mirabilmente: edizione elegante , ed originale.
1057 — L'istessa Opera. Venetiis i54^ in 8. In ambe le
edizioni è il motto difficile est satyrain non seri/sere.
Le due edizioni apparvero contemporanee per rispondere
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te in carta finissima, e trasparente in altretanti foglietti mobi-
li, che si addattano e sovrappongonsi ai profili stampati in
carta solida, e compatta. 1 principj però addottati dall'Au-
tore in materia di proporzione conducono all'assurdo. Ve-
dasi Bossi Gius. nell'Opera sul Cenacolo di Leonardo.
iodi Crousaz. Traité du Beau oh l'on montre en qaoi
consiste ce que l'on nomme ainsi, par des exem-
ples, tirés la plus part des arts et des seiences.
Amsterdam 1724, 2, voi. in 12.
1062 Delfico Melchiore. Nuove ricerche sul Bello.
Napoli 1818 in 8.
L'egregio autore scrisse il suo libro penetrato intimamen-
te nel suo bel cuore dalla sublimità dell'oggetto con pro-
fondità di metafìsica.
io53 Domenichi M. Lodovico. La Nobiltà delle Don-
ne. Venezia, Giolito i549 *n I2-
Libretto esteso con venustà e ripieno di belle notizie.
-io54 Equicola Mario. Libro di Natura d'amore di nuo-
vo con somma diligenza ristampato e corretto da
M. Lodovico Dolce. Venezia, Giolito 1554 in 12.
Elegantissima edizione di un libro gentile , ed esposto con
leggiadria di lingua , con copiosissime tavole delle materie .
io55 Essai sur le beau, nouvelle édition augmentée de
six discours, sur le modus, le decorum, le gra-
ces, l'amour du beau, l'amour desinteressé. Pa-
ris 1763, 2 voi. in 12.
L'opera fu composta dal P. André sebben apparisca libro
anonimo . Questo libro ( imperfetto, e insciente l'autore ) fu
stampato la prima volta in Amsterdam nel 1759 e successiva-
mente nel 1772 . La nostra edizione è la seconda, aumentata
dall'autore medesimo, dopo esaurita la prima e più succin-
ta, che apparve 22 anni avanti nel 1741 ed è per conseguen-
za la più completa, e la migliore di questo buon trattato del
Bello .
io5G Franco Niccolò. Dialogo, dove si ragiona delle
bellezze all'Eccell. Marcliesana del Vasto con va-
rie lettere al fine del volume. In Casale di Monfer-
rato per Gio. Guidone i542 in 4-
Col ritratto in legno dell' autore in principio, e in fine,,
intagliato mirabilmente: edizione elegante , ed originale.
1057 — L'istessa Opera. Venetiis i54^ in 8. In ambe le
edizioni è il motto difficile est satyrain non seri/sere.
Le due edizioni apparvero contemporanee per rispondere
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