Cicognara, Leopoldo: Del bello: ragionamenti (Pavia, 1825)

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présente, non isdegnò di dare opera
al lustro di questa Collezione. Forse
essa non sarà inutile in Italia al
buon andamento degli studj filoso-
fici , e nella scelta delle opere sul
bello che vorremmo riprodurre,
offrirà un' eletta di savj ed incon-
cussi prineipj da cui dipartirsi onde
rettamente adoperare, e prima fra
-queste dopo la presente, sarà il
saggio sulla Natura dell'Imitazione
nelle belle arti, di cui non ha molto
fé' dono alle lettere Quatremère
de Quincy.

Forse dirà taluno che il primo
il quale delineò una figura, com-
pose un busto colla creta, non sa-
peva di estetica , come non cono-
sceva l'arte poetica Tespi allorché
cantando suli' ucciso capro., ordi-
nava la tragedia. Ma a questi no-
velli ragionamenti, che vorrebbero
rovesciare ogni dottrina ed ogni
inseguamento, opporremo soltanto,