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bene starsi lavorando di bona voglia ; chè o gli son
giunti, o sono per giungergli que’ 2400 scudi d’ oro
dell’ imperator. Non fu no disgrazia nemmen per lui,
che verso quel tempo si fosse messa nell’imperatore
Rodolfo II0, poco felice imperatore ma bell’amatore
di studi e d’arti e un po’ pittore egli stesso, tanta
voglia di aversi pel suo museo di Vienna quanti di-
segni e quadretti e’ si potesse avere di Pietro Brueghel,
Brueghel il vecchio, padre dell’altro Pietro Brueghel
e di questo Giovanni. Ne avea fatto incetta d’ ogni
dove 1’ imperatore, e finì per ispazzarne anche la casa
Brueghel di quanti ci erano rimasti: chè più d’uno
e due e^tre, un po’ licenziosetti e troppo satirici,
allegro sì, e un po’ smorfioso, ma galantuomo e buon
fedele qual s’era stato il sig. Pietro, li avea fatti in
sull’ultimo de’ suoi giorni cernire lui stesso, e metter
sul fuoco da madama sua moglie. In que’ 2400 scudi
d’oro, diciottomila franchi e poco più, si ha la somma
che ne fu ritratta, e forse la maggior parte del pa-
trimonio rimasto del vecchio Brueghel. Bisogna però
che 1’ imperatore ne spendesse ben d’altri, se, come
fu visto, Brueghel scrivea, l’imperator ha fatto gran
spese per auer tutti sua opera. Tale n’ era stata la
raslia, che Brueghel istesso, il quale non se n’era te-
nuto che uno solo da conservarsi come memoria di fa-
miglia, non ne potesse poi trovare più ’n altro per in-
viare al Cardinal Federigo, che avea desiderato di aver-
ne esso pure almen qualcuno. E pare si avessero del
merito que’ lavori di villereccio scenette, di sacre isto-
rie, di bizzarie diverse del vecchio Brueghel ; sebbene
il suo Giovanni specialmente, sia poi venuto man-
bene starsi lavorando di bona voglia ; chè o gli son
giunti, o sono per giungergli que’ 2400 scudi d’ oro
dell’ imperator. Non fu no disgrazia nemmen per lui,
che verso quel tempo si fosse messa nell’imperatore
Rodolfo II0, poco felice imperatore ma bell’amatore
di studi e d’arti e un po’ pittore egli stesso, tanta
voglia di aversi pel suo museo di Vienna quanti di-
segni e quadretti e’ si potesse avere di Pietro Brueghel,
Brueghel il vecchio, padre dell’altro Pietro Brueghel
e di questo Giovanni. Ne avea fatto incetta d’ ogni
dove 1’ imperatore, e finì per ispazzarne anche la casa
Brueghel di quanti ci erano rimasti: chè più d’uno
e due e^tre, un po’ licenziosetti e troppo satirici,
allegro sì, e un po’ smorfioso, ma galantuomo e buon
fedele qual s’era stato il sig. Pietro, li avea fatti in
sull’ultimo de’ suoi giorni cernire lui stesso, e metter
sul fuoco da madama sua moglie. In que’ 2400 scudi
d’oro, diciottomila franchi e poco più, si ha la somma
che ne fu ritratta, e forse la maggior parte del pa-
trimonio rimasto del vecchio Brueghel. Bisogna però
che 1’ imperatore ne spendesse ben d’altri, se, come
fu visto, Brueghel scrivea, l’imperator ha fatto gran
spese per auer tutti sua opera. Tale n’ era stata la
raslia, che Brueghel istesso, il quale non se n’era te-
nuto che uno solo da conservarsi come memoria di fa-
miglia, non ne potesse poi trovare più ’n altro per in-
viare al Cardinal Federigo, che avea desiderato di aver-
ne esso pure almen qualcuno. E pare si avessero del
merito que’ lavori di villereccio scenette, di sacre isto-
rie, di bizzarie diverse del vecchio Brueghel ; sebbene
il suo Giovanni specialmente, sia poi venuto man-