Della Fisonomia dels’Huomo
Ma partiamo a glivccelli. L’Aquila hà gli occhi leonati, riporti in den-
tro^ profondalinasoacsuco,eben nìeuatodal fronte,l’oisadurisiìme,egros-
sìssime, nelle quali si troua pocca midolla, hà le penne dure, onde le le ma-
rchierai con raltre.ledmora, hàl’vnghie torte, è di costumi feroci, guerrie-
ra, magnanima,e liberale,di animo regale,rapace,& animosa.
Lo Sprauierohà gli occhi caui,splendenti, e mobili, il petto ampio,le co-
rte larghe e dirtanti, ì’vnghie roburte,i piedi grandi,e rcbushj.il rosiro cium ;
è libidinoso, prerto, ammoso, e rapace.
Le due Jcgucnti figure rappresentano il Gallo, & il Tauone.
Il Gallo naie penne dure,il nalòcauo, la fronte rotondai quella di soura
rotondo, gli occhi splendenti, la vocegraue, camina co’l collo alto superba»
mente ; è di codumiluisurioso,sorte,guernero,eglonoso,comanda,e Ugno»
reggiala su a ipecie.
Il Pauone,è il più bello di tutti li vccelli,camina col collo alto, e su per bea,
M le sue pennese quali rtima suo grande ornamento,è molto superbo,e poni
poso,vagheggia egli steslòla sua bellezza, distéde intorno le sue penne indo-
ratele spiega intornojcome vn siorito,? colorito prato,e ne fa ampia mostra,
e poi volgendoli intorno ambitiosamente,ne gode esier mirato: perdendola
eoda,ogn’anno la rinoua,ma mentre rtà senza la sua coda, si nascóde doglio-
ibjsinche rinasea \ è di cortumiglorioso,edigiuditio.
il Papagallo bàli capo vn poco più grande del douere,hà la lingua larga,
che parlandoquasi parhuomo,lo chiamanoÀvSwtsìyKoT'w, cioèlingua«r
4’huomo, D’ingegno, e di feracità è il primo fra gli vccelli.
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Ma partiamo a glivccelli. L’Aquila hà gli occhi leonati, riporti in den-
tro^ profondalinasoacsuco,eben nìeuatodal fronte,l’oisadurisiìme,egros-
sìssime, nelle quali si troua pocca midolla, hà le penne dure, onde le le ma-
rchierai con raltre.ledmora, hàl’vnghie torte, è di costumi feroci, guerrie-
ra, magnanima,e liberale,di animo regale,rapace,& animosa.
Lo Sprauierohà gli occhi caui,splendenti, e mobili, il petto ampio,le co-
rte larghe e dirtanti, ì’vnghie roburte,i piedi grandi,e rcbushj.il rosiro cium ;
è libidinoso, prerto, ammoso, e rapace.
Le due Jcgucnti figure rappresentano il Gallo, & il Tauone.
Il Gallo naie penne dure,il nalòcauo, la fronte rotondai quella di soura
rotondo, gli occhi splendenti, la vocegraue, camina co’l collo alto superba»
mente ; è di codumiluisurioso,sorte,guernero,eglonoso,comanda,e Ugno»
reggiala su a ipecie.
Il Pauone,è il più bello di tutti li vccelli,camina col collo alto, e su per bea,
M le sue pennese quali rtima suo grande ornamento,è molto superbo,e poni
poso,vagheggia egli steslòla sua bellezza, distéde intorno le sue penne indo-
ratele spiega intornojcome vn siorito,? colorito prato,e ne fa ampia mostra,
e poi volgendoli intorno ambitiosamente,ne gode esier mirato: perdendola
eoda,ogn’anno la rinoua,ma mentre rtà senza la sua coda, si nascóde doglio-
ibjsinche rinasea \ è di cortumiglorioso,edigiuditio.
il Papagallo bàli capo vn poco più grande del douere,hà la lingua larga,
che parlandoquasi parhuomo,lo chiamanoÀvSwtsìyKoT'w, cioèlingua«r
4’huomo, D’ingegno, e di feracità è il primo fra gli vccelli.
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