GUIDA DEL MUSEO CIVICO DI BOLOGNA
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di legno. Rappresenta il pontefice Bonifazio Vili (1294-
1303) col triregno in testa ed originariamente col pasto-
rale nella sinistra : è opera di eccezionale interesse
dovuta ad un orafo, certo
Manno di Siena, che la
esegui in seguito a com-
missione degli Anziani e
dei Consoli di Bologna
nel 1301, affinchè fosse
collocata sopra di una rin-
ghiera nel palazzo della
Biada. Ben dimostra l’ina-
bile autore di questa goffa,
inceppata statua di cosi
forte sapore arcaico di non
aver saputo approfittare
per nulla dell’ esempio
dell’arte di Nicola Pisano,
attivo a Bologna per l’arca
di S. Domenico nel 1267.
Ai lati son due fini
statue marmoree di S. Ni-
cola e di S. Domenico, in
cui è la grazia ingenua
di un’arte tuttora acerba
(prima metà del sec.XIV).
D. Mensola, ora ri-
dotta a vasca, fatta ese-
sd. Bonifazio Vili, opera di Manno
orefice.
guire da un certo Corrado dei Fogolini, giudice; nel lato
anteriore è un rilievo con la rappresentazione del
giudice stesso, di S. Francesco che riceve le stimmate,
dell’Annunciazione : è un lavoro di arte locale bolognese
con caratteri tardivi romanici del sec. XIV.
Ai lati elei sepolcri dei Da Saliceto su colonnetta
a s. è una statuetta marmorea di S. Pietro Martire,
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di legno. Rappresenta il pontefice Bonifazio Vili (1294-
1303) col triregno in testa ed originariamente col pasto-
rale nella sinistra : è opera di eccezionale interesse
dovuta ad un orafo, certo
Manno di Siena, che la
esegui in seguito a com-
missione degli Anziani e
dei Consoli di Bologna
nel 1301, affinchè fosse
collocata sopra di una rin-
ghiera nel palazzo della
Biada. Ben dimostra l’ina-
bile autore di questa goffa,
inceppata statua di cosi
forte sapore arcaico di non
aver saputo approfittare
per nulla dell’ esempio
dell’arte di Nicola Pisano,
attivo a Bologna per l’arca
di S. Domenico nel 1267.
Ai lati son due fini
statue marmoree di S. Ni-
cola e di S. Domenico, in
cui è la grazia ingenua
di un’arte tuttora acerba
(prima metà del sec.XIV).
D. Mensola, ora ri-
dotta a vasca, fatta ese-
sd. Bonifazio Vili, opera di Manno
orefice.
guire da un certo Corrado dei Fogolini, giudice; nel lato
anteriore è un rilievo con la rappresentazione del
giudice stesso, di S. Francesco che riceve le stimmate,
dell’Annunciazione : è un lavoro di arte locale bolognese
con caratteri tardivi romanici del sec. XIV.
Ai lati elei sepolcri dei Da Saliceto su colonnetta
a s. è una statuetta marmorea di S. Pietro Martire,