Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Le pitture antiche d'Ercolano e contorni (Band 3) — Neapel, 1762 [Cicognara, 2645-4]

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.3734#0281
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
>*

a 65

J*ìz&s/t ' -777/><>/.'rtrssc?

JT<r/sw A>,>/■>;<?/,

TAVOLA LI.<

1



UTTE le cinque figure dipinte in que-
fìo intonaco di campo bianco ( e i di cui
colori fono perfèttamente confervati, e di
una vivezza grandiffima ) , hanno una
lunga vejle bianca (o) , che fcende fino
a" piedi -, e al di fopra un abito foretto,
ma a larghe maniche, le quali non paf-
fano il gomito ^), e giungono fino a mezza gamba : il co-
lor di quefto abito nella prima , e nell'ultima è di color
d'amaranto , nelle tre di mezzo è turchino W . Tutte
Tom.III.Pit. Tt han

(i) Nella Caffi. N. CMX. Fu trovato quefto in-
tonaco negli fcavi di Gragnanoz7d* 13.Giugno iy$g.
(2) E' chiaro , che le cinque figure qui dipinte
fieno miniftri facri : il dubbio è folamente , fé appar-
tengano a' Greci , o a' Barbari . I facerdoti non filo
prejfo i Greci , ma prejfo gli Ebrei , e gli Bgizzii,
e generalmente prejfo tutte le nazioni ufavano le ve-
fti bianche , fuorché nelle occajìoni di lutto, nelle quali
anche i facerdoti vejlivano di nero : fi veda il Brau-
nio de Veft. Sacr. Hebr. I. ójurieu Hift. Crit. R IV. Tr.
IX. e. 6. e Stefano le Moyne de ÌA&ctmQópoic , dove
anche avverte, che i Maghi ufavano vejle nere. Ora-
zio I. Sat. 8. così deferive la maga Canidia :
Vidi egomei nigra fuccin&am vadere paila

Canidiam pedibus nudis, pafìbque capìllo.
L' Ikenio riferito dal Brunings A. G. XVIIL 7. a.

crede , che i QH33 Camarim nominati fpeffo nella
Scrittura , e creduti dagli altri i facerdoti vsjliti a
nero , fieno i Maghi .

(3) Quefti abiti , come altrove anche fi è notato,
chiamavanfi appunto dalla lor firma colobia ,ufati co-
munemente da' Greci , e da' Romani : il Ferrari in
Anal. cap. 25. avverte , che V ufavano anche in
Egitto ■ Cajjìano I. 5. parlando de' Monaci Egiz-
zii : Colobiis quoque lineis induri , quae vix ad
cubiti ima pertingunt , nudas de reliquo circumfe-
lunt manus.

(4) Abbiamo già vedute in altre pitture rappre-

fentantì

1 Wtl
 
Annotationen