Erizzo, Sebastiano; Valgrisi, Vincenzo [Oth.]: Discorso Di M. Sebastiano Erizzo, Sopra Le Medaglie Antiche: Con la particolar dichiaratione di molti riuersi (In Venetia: Nella Bottega Valgrisiana, 1559)

SOPRA LE MEDAGLIE
so lòtto ma certa Ipecie d’onore, d’inganna
re il detto Albino, parte sornendogli lette-
re piene di vmanità, & chiamandolo Cela-
re,parte allettandolo con la Iperanza di do-
uer’ elso partecipe con lui dell’imperio, fa-
cendoli intendere,& pregandolo, ch’eiso
principalmente lì prendelfè la cura dell’im-
perio, dicendogli, ch’egli oggimai era vec-
chio , & della perlona indilpolto, & haue-
ua ancor fanciulli i suoi figliuoli.Doue Ero-
diano soggiunge quelle parole à tal pro-
polito.
» Cxteru Seuerus, quo omnia credibiliora
» forent,ijsdem illis ad lènatu relatis, numilq;
» imagine eius perenti iulsis, statuilq; ereóìis,
» lìmulalijs collatis honoribus, (idem graso
n sua? fecit. Ouc il testo Greco dice così,
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Dal qual luogo noi chiaramente veggia-
mo, che le medaglie lì batteuano in que’ té-
piper onordei Principi, sì cornea quello
Itellò fine si drizzauano loro ancorale (fa-
tue, & altri onori erano loro dal Senato con
cesfi. Del mcdelimo ci fa fede ancora Dio-
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