D I E V C L I D E.
ANNOT ATIONE.
s 7
te lcpropofitionl z i. del ter%o & 13. & 5 z. del primo, & la qum
ta dcl quarto con la prima del sefìo & la quinta suppofitione perdi-
mojìrare ia prima & feconda parte di qucl Tbeorema ; però le mcde
simepropofitioni feruiranno aìla dimosiratione delprefente 3 q.Tbeo
rema applicadole doue fi uedrà ii fegno.f pcr non bauerc à riempie
re il marg'mefuperssuamente^a .
THEOKEMA QJVARANTESI MO.
Le ruote del carro afsarìranno alle 'volte rotonde, &
étUe 'volte ouateua.
S 1 e n o la. b g. d z. dìamc
tii delia ruora. b z n d. Hora eslen
do, che il raggio uisuale, che dal-
rocchio uaal centrodella ruota,
sopra Ia qualecascando àpiombo,
èc ehendo eguale al mezzo diame-
tro della ruora,i diametri di essa ap
pariranno eguaii,comenel Tiieore
ma precedente si è dimostrato; On
de la ruota del carro edendo vusta
in questa maniera, apparirà rotonda. Ma se II ca rro sarà tirato
con ueIocità,&inordinatamente, II raggio deli’occhio, cheva
al centro, none starà à piombo soprail piano delia ruotanc
màco sara eguale al mezzo diametro di quella,! suos diametri
appariranno ineeuali per il precedente Theorema. Per ii chc
la ruota appariràouata, & lunga.
ANNOTATIONE.
$e \l raggiojhe esce\daWocchioì& ua al cetro della ruota r.no M. Egnat.
sarà angoìi retti con il piano della ruotajne menofirà egitale al meg^
?o diametrodi quella; i diametri della ruota apparirantio ineguali
(per il precedcnteTheoremaJ de qualìtmo apparirà tnaggiore, &
Tal iro minorc, di ognaltro diamctro,ma degii intermedij, qnell'uhe
H faran-
ANNOT ATIONE.
s 7
te lcpropofitionl z i. del ter%o & 13. & 5 z. del primo, & la qum
ta dcl quarto con la prima del sefìo & la quinta suppofitione perdi-
mojìrare ia prima & feconda parte di qucl Tbeorema ; però le mcde
simepropofitioni feruiranno aìla dimosiratione delprefente 3 q.Tbeo
rema applicadole doue fi uedrà ii fegno.f pcr non bauerc à riempie
re il marg'mefuperssuamente^a .
THEOKEMA QJVARANTESI MO.
Le ruote del carro afsarìranno alle 'volte rotonde, &
étUe 'volte ouateua.
S 1 e n o la. b g. d z. dìamc
tii delia ruora. b z n d. Hora eslen
do, che il raggio uisuale, che dal-
rocchio uaal centrodella ruota,
sopra Ia qualecascando àpiombo,
èc ehendo eguale al mezzo diame-
tro della ruora,i diametri di essa ap
pariranno eguaii,comenel Tiieore
ma precedente si è dimostrato; On
de la ruota del carro edendo vusta
in questa maniera, apparirà rotonda. Ma se II ca rro sarà tirato
con ueIocità,&inordinatamente, II raggio deli’occhio, cheva
al centro, none starà à piombo soprail piano delia ruotanc
màco sara eguale al mezzo diametro di quella,! suos diametri
appariranno ineeuali per il precedente Theorema. Per ii chc
la ruota appariràouata, & lunga.
ANNOTATIONE.
$e \l raggiojhe esce\daWocchioì& ua al cetro della ruota r.no M. Egnat.
sarà angoìi retti con il piano della ruotajne menofirà egitale al meg^
?o diametrodi quella; i diametri della ruota apparirantio ineguali
(per il precedcnteTheoremaJ de qualìtmo apparirà tnaggiore, &
Tal iro minorc, di ognaltro diamctro,ma degii intermedij, qnell'uhe
H faran-